PANORAMICA FORMATIVA

Oggi, i dipendenti richiedono una formazione “just in time”, personalizzata e immediatamente fruibile nel contesto dei loro ruoli. Riconoscono che è più difficile dedicare tempo alla formazione formale in aula, in quanto le esigenze e i ritmi lavorativi si intensificano sempre di più. Per questo, hanno bisogno di una formazione basata su tecnologie moderne, attraverso cui connettersi con i propri colleghi e in grado di supportare sia il proprio sviluppo personale che professionale.

Intesa Sanpaolo ha compreso di poter dare vita a questa realtà, realizzando una serie di workshop progettuali con l’obiettivo di stabilire un nuovo modello di formazione digitale. Per implementare efficacemente questa nuova strategia, l’azienda ha innanzitutto definito le capacità offerte dalla propria piattaforma di formazione, stabilendo al tempo stesso un approccio innovativo al training aziendale, integrando la formazione nel flusso di lavoro quotidiano, sulla base delle esperienze on-the-job.

L’azienda ha deciso di trarre ispirazione dai più importanti social network come Netflix, LinkedIn e YouTube, per comprendere in che modo queste piattaforme riescono a coinvolgere così profondamente i propri utenti e quindi applicare la stessa logica al nuovo modello di formazione.

Intesa Sanpaolo ha colto una preziosa opportunità: integrare la formazione nella vita dei propri dipendenti, per incrementare il loro coinvolgimento, migliorare lo sviluppo personale e professionale, oltre che ottimizzare i processi necessari per comunicare efficacemente le attività di formazione aziendale.

COME L’AZIENDA HA SCOPERTO DOCEBO

Per individuare la tecnologia più adatta alle proprie esigenze, il team di Formazione e Sviluppo di Intesa Sanpaolo ha valutato con attenzione diverse piattaforme eLearning, grazie anche all’ausilio di molteplici società di consulenza, confrontandone caratteristiche, performance e modalità formative. Durante questa analisi, Docebo si è rivelata la piattaforma eLearning più adatta alle esigenze dell’azienda.

LA SFIDA

La precedente strategia di training di Intesa Sanpaolo si basava su formazione formale, approcci tradizionali in aula ed eLearning. Tuttavia, la formazione obbligatoria non era correttamente allineata agli obiettivi aziendali e alle esigenze della forza lavoro. Il problema principale era legato all’eccessiva durata della formazione per ogni singolo dipendente, a causa dell’incapacità di riutilizzare i contenuti formativi. Non era possibile sfruttare gli analytics per misurare la strategia formativa dei singoli dipendenti, o per valutare la capacità dei contenuti di soddisfare le loro specifiche esigenze e aiutarli a risolvere le sfide quotidiane.

Inoltre, la mancanza di flessibilità nei programmi di formazione d’aula rappresentava un ostacolo per i dipendenti, mentre i costi legati alla logistica e all’utilizzo delle aule erano estremamente elevati.

L’azienda ha dovuto superare le sfide legate alle abitudini formative dei propri dipendenti, cambiando radicalmente il loro “modus operandi”. Per questo, era necessaria una soluzione che permettesse gli utenti a sfruttare in modo ottimale la propria piattaforma, incoraggiandoli a pianificare autonomamente le attività di training, integrandole nel flusso di lavoro, senza dover frequentare lunghi corsi in ambienti formali/tradizionali.

LA SOLUZIONE

Intesa Sanpaolo era alla ricerca di una soluzione disponibile online e costantemente aggiornata alle richieste della propria community, attraverso cui sviluppare un nuovo modello basato su un ecosistema di oggetti didattici bite-sized, co-progettati dagli utenti della piattaforma e disponibili in diversi formati, in base agli obiettivi individuali.

La capacità di Docebo di raccogliere dati analitici e di generare report personalizzati consente al team di Formazione e Sviluppo di Intesa di tracciare i progressi degli utenti e di individuare i contenuti più efficaci, per colmare i gap di competenze e migliorare le performance. Inoltre, gli analytics e i report personalizzati permettono a Intesa Sanpaolo di studiare le abitudini formative dei dipendenti e di prendere decisioni in modo predittivo. I KPI personalizzati misurano l’efficacia della formazione e consentono di utilizzare i dati degli utenti per intervenire con maggiore efficienza su specifiche aree di interesse.

Per garantire che la piattaforma offra ai dipendenti solo contenuti all’avanguardia, Intesa ha creato un ecosistema
formativo basato sui proprietari dei contenuti (esperti in materia) in tutta l’organizzazione, integrando i contenuti generati internamente con i contributi delle università e dei centri di ricerca. Durante l’intero processo di produzione, sono previsti due checkpoint con i proprietari dei contenuti: la conformità e la validazione della qualità di tutti i contenuti formativi.

Ora i materiali didattici sono distribuiti tramite:

Apprendo, un portale di formazione in stile Netflix, implementato da Docebo, che si rivolge a tutta la forza lavoro attraverso contenuti didattici di nuova progettazione, creati internamente e disponibili in diversi formati, tra cui infografiche e video della durata inferiore ai 5 minuti.

Gli argomenti trattati spaziano da prodotti, processi, procedure, regolamenti fino a comportamenti di vendita. I flussi diversificati mostrano i contenuti, le raccomandazioni sui contenuti, gli oggetti didattici obbligatori e la formazione professionale profilata sulla base di un nuovo approccio per la mappatura delle competenze e il job design. Il portale è supportato da una funzione di ricerca facile da usare, che identifica qualsiasi contenuto rilevante a seconda di ruoli o specifiche competenze.

Un ‘Learning Datamart’ monitora la produzione di contenuti didattici dall’inizio alla fine del processo. La ridefinizione dei contenuti avviene ora attraverso un approccio narrativo più accattivante e coinvolgente, mentre l’intero processo produttivo segue una logica di “factoring” e una metodologia di lavoro agile.

All’interno del Learning Media Lab, ogni team (instructional designer, videomaker, grafici, illustratori) lavora quotidianamente con la Learning Factory di Intesa per sviluppare nuovi materiali didattici, con l’obiettivo finale di formare al meglio la forza lavoro dell’azienda.

La formazione formale in aula svolge ora un nuovo ruolo per l’azienda: i corsi in aula sono ormai “eventi” incentrati sul networking e su iniziative individuali, come il mentoring, il tutoring e il coaching. Entrambe le soluzioni sono erogate con un approccio “phygital” (fisico + digitale) e, per i manager, un’applicazione mobile è un elemento chiave dell’esperienza formativa.

I RISULTATI

Il nuovo modello di training aziendale consente a Intesa Sanpaolo di rispondere rapidamente alle esigenze formative della propria forza lavoro, distribuendo ai propri dipendenti – in sole cinque settimane – tutti i materiali didattici di cui hanno bisogno.

Una volta caricato, ogni contenuto è immediatamente disponibile a tutti i dipendenti tramite computer desktop, tablet e smartphone. Docebo ha permesso all’azienda di ottimizzare le attività di formazione, che in precedenza richiedevano diversi mesi di preparazione. Grazie a questo nuovo approccio, Intesa ha ridotto drasticamente il time-to- market, consentendo ai dipendenti di essere sempre aggiornati sugli argomenti più attuali. Al tempo stesso, processi come l’onboarding e la gestione del cambiamento vengono ora eseguiti con maggiore rapidità ed efficacia.

Tutti i contenuti formativi sono riutilizzabili in molteplici corsi, disponibili su cloud e fruibili per scopi differenti all’interno dell’organizzazione, garantendo ai dipendenti una formazione flessibile, accessibile in qualsiasi luogo e in ogni momento. Ora i programmi di training non sono più prestabiliti e vincolanti, il che evita potenziali conflitti tra la formazione in aula e le attività lavorative quotidiane.

L’azienda ha stabilito un target di produzione di 3.000 risorse formative all’anno.

Apprendo, il rebranding della piattaforma Docebo, ha riscontrato un significativo successo tra i dipendenti Intesa Sanpaolo, raggiungendo oltre 3.800 accessi al giorno e ospitando oltre 1,3 milioni di ore di contenuti di formazione.

FUTURI PIANI FORMATIVI

L’unicità di ISP Digital Learning sta proprio nello scambio virtuoso innescato dal concetto di trasformazione digitale delle Risorse Umane: lavorare gli uni per gli altri per costruire un ambiente di lavoro più coeso e coinvolgente.

L’attenzione di Intesa per la formazione si è spostata dalle esigenze del solo business a quelle delle persone. Ora i contenuti sono realizzati su misura, in funzione delle necessità e delle preferenze dei dipendenti, per personalizzare ogni singola esperienza formativa.

Questo nuovo approccio ha permesso la creazione del primo social network e della prima chat mobile tra i dirigenti del Gruppo Intesa Sanpaolo. Il passo successivo sarà quello di sfruttare le risorse e le capacità sviluppate per implementare una strategia di go-to- market dei servizi di formazione, a partire dai clienti PMI di Intesa Sanpaolo, trasformando la formazione aziendale da un centro di costo a un generatore di profitto. ISP Digital Learning sta attirando l’interesse di altre aziende, per progettare e sviluppare un’app mobile utilizzabile anche da persone con disabilità e integrata con un LMS per gestire la formazione online, on-demand e VR/AR.