3 consigli per insegnare a leggere con la tecnologia

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La maggior parte dei lettori sarà d’accordo con me: nessuna tecnologia può rimpiazzare il piacere di un libro tra le mani, l’immergersi tra le pagine, scorrere furiosamente per arrivare al prossimo capitolo. Ciò non significa che  la tecnologia non debba avere un ruolo nel mondo della lettura.

Direi anzi che è il contrario. Introdurre nuovi strumenti in aula può stimolare gli studenti e portarli a leggere più spesso, allo stesso tempo fornendovi maggiori informazioni sui vostri studenti e aiutandovi a migliorare il vostro stile di insegnamento.

Comunque, questi strumenti non possono insegnare al posto vostro. Per renderli efficaci, dovete mantere un approccio incentrato sull’apprendimento: “Quando ci si concentra sull’apprendimento e non sulla tecnologia, la tecnologia è secondaria rispetto ad una buona istruzione.” ha detto Lauren Steinmann, Digital Learning Coach e insegnante da 11 anni.

Di seguito fornisco 3 consigli per trovare un buon equilibrio tra insegnamento e tecnologia.

1. Valuta le tue necessità tecnologiche

Ci sono decine di strumenti disponibili per insegnare a leggere con la tecnologia, e ognuno si differenzia in qualche modo. Riflettete un istante su ciò di cui voi e i vostri studenti avete bisogno per ridurre il numero di opzioni. Di seguito una lista di domande per aiutarvi in questo compito:

  • Qual’è il mio obiettivo?
  • Qual’è l’obiettivo principale di questo prodotto?
  • Ho bisogno che il prodotto rispetti delle normative specifiche?
  • Il prodotto mi permetterà di monitorare i progressi dei miei studenti?

Per esempio potreste pensare: Il mio obiettivo principale è rendere la lettura più divertente per i miei studenti. L’obiettivo principale del prodotto sarà quello di creare una comunità basata sulla lettura. Ho bisogno di un prodotto che sia conforme alle normative e ai test americani. Voglio avere la possibilità di controllare in ogni momento quali studenti stanno ottenendo risultati eccellenti e quali stanno riscontrando delle difficoltà.

In questo caso la soluzione più adatta per le vostre necessità è Whoo’s Reading, una piattaforma social che incoraggia gli studenti a leggere di più e rende semplice la discussione dei libri.

Tra le altre tecnologie per la lettura che potrebbero soddisfare le vostre necessità troviamo:

2.Usa i dati per migliorare le tue lezioni

Uno dei benefici principali dell’utilizzo della tecnologia per l’insegnamento della lettura è che (in molti casi) è possibile accedere a dati accurati, invece di doverli estrarre manualmente.

Utilizzate questi dati per migliorare le lezioni; offrite opportunità formative personalizzate per gli studenti che hanno necessità specifiche e presentare sfide più complesse per gli studenti con i risultati migliori. Questi dati possono essere utili anche durante gli incontri con i genitori o durante la valutazione dei test.

3. Porta la lettura offline

La tua classe non ha bisogno di concentrarsi così tanto sulla tecnologia per migliorare. Infatti organizzare opportunità offline per discutere e incoraggiare la lettura può portare a miglioramenti nei vostri studenti. Ecco 4 attività offline da provare:

  • Create dei certificati: uno potrebbe andare al miglior lettore o allo studente che ha presentato la risposta migliore ad un test
  • Organizzate una festa di lettura: organizzate una festa di lettura una volta al mese. Portate degli snack per gli studenti assorti nella lettura.
  • Organizzate uno scambio di libri: i ragazzi di tutte le età preferiscono i libri che scelgono personalmente. Uno scambio di libri incoraggia i ragazzi a scegliere i libri che vogliono leggere.
  • Crea delle competizioni: sfidate i vostri studenti. Chi riesce a leggere di più nel weekend? Chi riesce a terminare il proprio libro entro il giorno successivo?

La tecnologia rende la lettura più divertente ed eccitante per gli studenti e fornisce dati accurati sull’andamento degli studenti. Utilizzate questi strumenti per migliorare la vostra strategia formativa.

Bio: Jessica Sanders è Director of Social Outreach per Learn2Earn. E’ cresciuta leggendo libri, ora cerca di far appassionare i bambini alla lettura. Potete seguire Learn2Earn su Twitter e Facebook e inviare domande a socia@learn2earn.org