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8 motivi per usare una soluzione HR integrata

• 4 min read

Secondo Bersin & Associates, tra le sfide più complesse che le aziende si trovano oggi ad affrontare spicca il bisogno di crescere attraverso la corretta gestione del proprio patrimonio umano. Infatti:

  • il 35% delle organizzazioni ha bisogno di crescere e globalizzarsi
  • il 51% lotta per aggiudicarsi i talenti migliori sul mercato

(source: http://www.slideshare.net/jbersin/big-data-in-hr-the-opportunity)

Questo significa che una più ampia strategia di HRM (gestione delle risorse umane) deve essere debitamente integrata con quella L&D (learning & development). Del resto, ruolo e processi interni dell’HR sono rapidamente cambiati negli ulti 2 o 3 anni.

Secondo Josh Bersin

“Emergerà un nuovo modello di HR, che si focalizzerà su una distribuzione globale di servizi core, rivolti ai talenti, ma anche alla loro abilitazione strategica in azienda. E la tecnologia giocherà in questo un ruolo sempre più preponderante”.

(source: http://www.forbes.com/sites/joshbersin/2013/01/11/hr-leadership-technology-and-talent-management-predictions-for-2013/)

Nel mondo HR, attirare, sviluppare e trattenere i lavoratori sono i tre obiettivi principali che dovrebbero essere perseguiti (anche) tramite l’impiego di una strategia IT in grado di aiutare a misurare i risultati. Interoperabilità e condivisione dei dati tra le funzioni HR sono 2 elementi fondamentali di una soluzione strategica in ambito HCM (human capital management).

Questa è l’unica strategia in grado di prevenire l’inefficienza dei processi di business, che spesso è conseguenza di molteplici applicativi installati in differenti momenti e diverse aree funzionali.

Per costruire processi integrati e incrementare i risultati di business, è necessario migliorare anche lo scambio di dati fra tool di HR, formazione e Talent management.

Benefici di un approccio HRM integrato

Questa strategia aiuterà sia i processi decisionali a livello executive, sia le performance di base.

Performance di base: per migliorarle, è necessario integrare i moduli chiave dei software utilizzati. Contrariamente, si potrebbero avere maggiori costi a livello di IT, senza un proporzionato aumento delle performance.

Executive: i manager sono responsabili di valutazione, gratificazione e ritenzione dei dipendenti sui quali l’azienda conta di più per ragggiungere specifici risultati di business e creare innovazione. Solo una chiara comprensione di punti di forza e debolezza della forza lavoro permette alla dirigenza di individuare i gap potenzialmente in grado di minare la produttività. Dati HR accurati aiutano i manager a prevedere necessità e misure da attuare per avere un reale impatto sulla performance.

A questo punto, abbiamo evidenziato solo gli interventi più rilevanti per una organizzazione che adotta un approccio HRM integrato. Ma i risultati positivi vanno a beneficio di differenti processi e task quotidiani. Vediamone alcuni.

Reclutare il meglio, a meno

Una soluzione integrata aiuta i manager anche a migliorare l’efficienza del loro processo di assunzione. Alcune azioni – quali la pubblicità, lo screening dei CV e l’intervista ai candidati – vengono automatizzate. E, sorprendentemente, questo porterà ad una riduzione dei costi dell’intero processo di recruiting.

Formare alla velocità del business

Il tempo necessario a formare i nuovi dipendenti è enormemente ridotto quando il processo di formazione è integrato con quello di assunzione, e questo risultato può essere raggiunto in maniera migliore e più veloce solo se un’azienda ha pianificato una integrazione tecnica tra la piattaforma di training e quella di recruitment.

Allineamento fra training e performance

I professionisti L&D e i manager operativi possono cooperare per portare il training in azienda esattamente là dove serve. Grazie alla qualità dei dati a disposizione, i manager possono capire i punti di debolezza della performance di ogni persona, e intervenire dando il giusto supporto, anche a livello di training.

Premiare e trattenere

Bisogna smettere di premiare solo i C-level dell’azienda, e strutturare anzi un modello pay-per-performance che si rivolga all’intera azienda. Basandosi su dati e metriche, l’HR è ora in grado di trattenere i talenti migliori, andando a premiare risultati oggettivi e i comportamenti più performanti.

Lavorare con persone felici

Il coinvolgimento è la chiave di tutto! Gratificazioni e salario sono tuttora i fattori maggiormente rilevanti per i dipendenti, ma oggi – specie quando si ha a che fare con i cosiddetti “millennial”, questo non è più sufficiente.

“Un bonus-cash di fine anno non dà un immediato senso di gratificazione per un lavoro ben fatto oggi, e potrebbe non corrispondere a ciò che un dipendente ha in mente oggi”.

(Source: http://www.forbes.com/2009/11/19/incentives-recognition-engagement-leadership-ceonetwork-employees.html)

Un sistema integrato di HRM aiuta a strutturare strategie di coinvolgimento quotidiane e collaborative, e in queste i device mobile possono giocare un ruolo importante. Ad esempio, i lavoratori possono ricevere notifiche push circa i loro progressi o achievement nel momento esatto in cui questi vengono maturati o sbloccati.

Compliance innanzitutto

Essere e rimanere compliant è imperativo per aziende di ogni dimensione. Con un panorama normativo che cambia rapidamente, il bisogno di uno strumento che possa aiutare il management a perseguire questo obiettivo è davvero sentito.

Conclusioni

Questa nostra è una semplice lista per dare una breve panoramica sull’importanza di decisioni strategiche quando si ha in programma il passaggio ad un sistema di gestione HR più avanzato e integrato. Potreste rimanere sorpresi di quanto una piattaforma e-learning (LMS) possa risultare centrale nel contesto di una suite integrata dedicata alle risorse umane. Ma di questo parlerò nel mio prossimo post qui sul blog Docebo!Autore: Valentina Piccioli

Valentina Piccioli, analista elearning in Docebo, ha seguito e supportato molti dei clienti Docebo. Tra le sue specialità, oltre all’elearning, anche il deployment di soluzioni basate su cloud, e best practice su come utilizzare le più recenti tecnologie per costruire ambienti di apprendimento integrati.