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IA e successo professionale del dipendente

• 4 min read

Usa l’Intelligenza Artificiale per guidare ogni dipendente della tua organizzazione verso il pieno successo professionale.

Usa l’Intelligenza Artificiale per guidare ogni dipendente della tua organizzazione verso il pieno successo professionale.

Il mondo aziendale offre spesso numerose opportunità e al contempo tante sfide da affrontare giorno dopo giorno.

La soddisfazione dovuta al raggiungimento di ogni successo professionale ripaga certamente degli sforzi profusi, dell’energia spesa a ogni passo della nostra meritata e costante progressione professionale.

Carriera aziendale, goals, traguardi e ambizioni…“You have to shoot to the stars if you want to get near them”, recita un vecchio detto. Ma per ottenere tutto ciò, quanto è importante un percorso formativo adeguato, pianificato e ottimizzato? Quanto conta la strada da seguire?

I nostri alleati sulla strada verso il successo professionale

Ecco, nella nostra vita aziendale, la strada è una delle cose più importanti a cui prestare attenzione. Perché? Perché vogliamo essere veloci, efficaci. Vogliamo scalare in fretta.

Adesso poniamoci una domanda: siamo certi che la strada che stiamo percorrendo sia quella più corta? O che siamo sul binario più rapido per raggiungere i nostri obiettivi? Forse sì. Ma per esserne veramente sicuri, abbiamo bisogno di adeguati strumenti di analisi.

Scegliere il percorso migliore, cucito sulla nostra persona, considerando l’enorme quantità di risorse presenti online e i molteplici sbocchi professionali a disposizione non è un problema semplice. In gergo tecnico viene definito “Problema Combinatorio”, della categoria NP (Nondeterministic Polynomial Time). Quest’ultima è una classe di problemi che possono essere risolti al meglio solo valutando tutte le possibilità, per poi scegliere quella più ci si addice. Inutile dire che attraverso questo tipo di approccio, cosiddetto brutal force, arriveremmo all’età pensionabile prima di aver capito come riuscire a raggiungere la posizione lavorativa che desideriamo!

L’IA ci aiuta a trovare il percorso migliore da seguire.

Per questo motivo, esistono algoritmi di Intelligenza Artificiale (Machine Learning o Statistica Predittiva che dir si voglia), applicati al mondo dell’eLearning, che grazie a strumenti di calcolo molto avanzati aiutano a trovare in tempi estremamente brevi la risposta alla domanda “Qual è il percorso migliore per raggiungere il mio traguardo professionale?”

Per riuscire ad applicare questi modelli, in primis abbiamo bisogno di formalizzare i percorsi aziendali di carriera come una struttura ad albero, nella quale ogni livello rappresenta un livello di Gerarchia Aziendale, ogni nodo una Posizione Lavorativa, e gli archi che connettono i nodi rappresentano i Percorsi Ammessi, ad esempio dalla unit HR della nostra azienda.

Ogni posizione lavorativa è descritta dalle competenze necessarie e dall’insieme dei requisiti richiesti per raggiungerla.

Abbiamo l’Obiettivo, abbiamo l’Albero che rappresenta le possibili carriere aziendali, abbiamo la lista dei requisiti che servono per raggiungerle.

E adesso? Adesso entra in gioco il Manager che ci accompagnerà al raggiungimento del nostro obiettivo, grazie a un piano personalizzato ed efficace che alla fine del percorso formativo ci avrà fornito tutti i requisiti per essere candidabili ad un ruolo particolare.

Ma per farlo, il Manager avrà proprio bisogno di quegli strumenti di analisi predittiva che abbiamo descritto in precedenza.

L’importanza di una piattaforma e-learning basata su IA

Grazie all’IA, è possibile infatti analizzare il comportamento di un utente che utilizza una piattaforma eLearning, per dedurre la tipologia di contenuti che meglio funzionano su di lui: video o slides, ad esempio, contenuti corti o piuttosto lunghi, relatore preferito, etc.

Tutte queste deduzioni diventano le linee guida per la costruzione di un percorso formativo più efficace e personalizzato.

Una volta in possesso di tutte le suddette informazioni, inizia la più classica delle sfide, quella contro il tempo.

La migliore gestione del tempo per raggiungere in modo tangibile competenze specifiche è il primo passo per arrivare all’ottimizzazione di quello che viene definito Return On Learning, di cui parleremo più avanti.

Per riuscire in questa impresa è necessario scegliere in maniera precisa, dal repository della piattaforma eLearning, quegli oggetti didattici che soddisfino al meglio i vincoli trovati poco sopra, ma che al contempo minimizzino il cammino verso l’ottenimento dei requisiti richiesti.

Usando una terminologia più tecnica, questo viene definito Shortest Path… ma dove? In a Tree. Il Cammino più Corto nell’Albero dei career paths aziendali.

Gli algoritmi di machine learning a nostra disposizione, uniti alle nuove piattaforme computazionali che stanno emergendo – come il computer quantistico di D-Wave – sono proprio un match perfetto per riuscire a risolvere questo tipo di problemi.

Ed eccoci all’epilogo.

Il nostro Manager, aiutato dagli algoritmi messi a disposizione di una piattaforma eLearning come DOCEBO basata su Intelligenza Artificiale, è in grado di aiutare l’organizzazione e i suoi dipendenti a raggiungere i propri obiettivi professionali, grazie ad un piano ottimizzato e personalizzato in grado di valorizzare e far emergere – soprattutto nel minor tempo possibile – tutto il potenziale ancora inespresso, ancora dormiente, di questa meravigliosa creatura che è l’essere umano.

RoL – Return on Learning

Adesso facciamo un passo indietro. Abbiamo parlato di Return on Learning (RoL). Che cos’è il Return on Learning? È il guadagno dell’azienda, ottenuto grazie all’evoluzione di una risorsa tramite il perfezionamento delle sue competenze.

Viene da sé che il problema del tempo, descritto precedentemente, non è l’unico da risolvere durante la caccia al best Return on Learning.

In questo scenario, abbiamo molti altri vincoli, che si aggiungono a quelli necessari alla personalizzazione e che coinvolgono anche una serie di aspetti strettamente legati al business aziendale.

Riusciremo a coadiuvare l’IA con le tecnologie emergenti, per ottimizzare il Decision Making nel mondo eLearning? E ancora, riusciremo nell’impresa, estremamente ambiziosa, di ottimizzare il RoL di ogni singolo utente di ogni azienda? Noi ci stiamo provando!

D’altronde è risaputo: “You have to shoot to the stars if you want to get near them”.

Calogero Zarbo