Ottimizza i tuoi corsi online creando contenuti e-learning brevi ed efficaci

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7 consigli per migliorare la tua formazione e-learning creando corsi online brevi ed efficaci

Per acquisire competenze e nuove informazioni, gli utenti moderni devono affrontare numerosi ostacoli, tra orari di lavoro frenetici e mancanza di motivazioni. Fortunatamente, la tecnologia è dalla loro parte: i professionisti dell’e-learning possono infatti creare contenuti formativi in piccole porzioni, da applicare immediatamente nel contesto pratico per raggiungere gli obiettivi (una soluzione ideale, soprattutto se il budget della formazione è limitato). Ecco, allora, sette preziosi consigli per progettare e sviluppare contenuti di micro-learning efficaci e coinvolgenti per il tuo programma di formazione online.

1. Concentrati su un argomento specifico

Nella formazione “bite-sized” si lavora contro il tempo. Si ha a disposizione, infatti, solo un breve lasso di tempo per erogare le informazioni necessarie, dunque è fondamentale restringere il più possibile il focus sull’argomento. È importante concentrarsi su un singolo argomento specifico, mettendo a fuoco lo stretto necessario, come ad esempio i punti salienti che gli utenti devono conoscere per svolgere in maniera ottimale una task. È anche importante sfruttare l’aiuto degli esperti in materia, per capire quali sono le informazioni fondamentali e come erogarle al meglio. Inoltre, è cruciale concentrarsi su pochi obiettivi formativi da raggiungere.

2. Adotta un approccio formativo con eventi distanziati

Prima di passare alla prossima attività e-learning, è necessario concedere ai propri utenti il tempo necessario affinché essi possano assimilare tutte le informazioni apprese. Un programma formativo con eventi distanziati tra loro, infatti, consente ai dipendenti di partecipare alle attività di formazione con il proprio ritmo, per riflettere dopo il completamento di ogni modulo e-learning. Un simile approccio aiuta a prevenire il sovraccarico cognitivo e fa sì che gli utenti riescano a comprendere ogni lezione, idea o concetto. Per colmare eventuali lacune, gli utenti potranno accedere nuovamente all’attività formativa. Un approccio di e-learning con eventi distanziati, ad esempio, potrebbe includere una lezione di micro-learning ogni giorno. Nell’arco di una settimana, i tuoi utenti online potranno apprendere competenze e abilità, facendo un passo alla volta.

3. Sfrutta il potenziale dei social media

I tuoi utenti utilizzano Twitter, Facebook, LinkedIn e YouTube quotidianamente. Allora, perché non sfruttare questi strumenti, incorporando i social media nella tua strategia di micro-learning? Del resto, sono il complemento perfetto per la formazione bite-sized. Gli utenti online hanno la possibilità di condividere commenti, fare domande e confrontarsi con i propri colleghi. Spesso, le attività di micro-learning sono asincrone, ma siti come Facebook possono rendere l’esperienza formativa più sociale e collaborativa. I social media possono essere utilizzati per creare contenuti e-learning di dimensioni ridotte. Ad esempio, condividendo un link a un articolo degno di nota, o magari un video, darai ai tuoi utenti la possibilità di espandere le proprie conoscenze.

4. Progetta una road map per il tuo micro-learning

Tenere traccia di tutti i contenuti e-learning, specie se disponi di molteplici attività di micro-learning e differenti moduli, può risultare alquanto difficile. Il rischio è che i tuoi utenti non riescano ad accedere rapidamente alle informazioni necessarie. Una tabella di marcia può rivelarsi particolarmente utile per organizzare tutte le attivitàformative disponibili. Inoltre, i tuoi utenti potranno monitorare i propri progressi (dopo aver completato una lezione o un modulo, il sistema evidenzierà automaticamente la task come completata). A questo punto, potranno scegliere nuove attività, in base alle proprie esigenze e agli obiettivi. Valuta anche la possibilità di creare road map personalizzate per ciascun utente.

5. Eroga formazione nel momento del bisogno

Uno dei vantaggi più significativi del micro-learning è quello di garantire l’accesso alla conoscenza in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Crea tutorial online di micro-learning, presentazioni, giochi e simulazioni incentrate su compiti e competenze legate al lavoro. Ad esempio, un responsabile delle vendite alle prese con un cliente può accedere rapidamente ai contenuti formativi necessari, proprio quando è necessario. Crea sondaggi tra gli utenti per individuare eventuali gap di performance. Osserva i tuoi dipendenti sul posto di lavoro e scopri quali competenze e attività utilizzano con maggiore frequenza.

6. Includi valutazioni e riepiloghi per incrementare la retention

Molte strategie di micro-learning non consentono di valutare l’efficacia della formazione. Per conoscere i progressi dei propri utenti, tuttavia, occorre valutarli periodicamente.
Se le attività e i moduli e-learning sono brevi e concentrati, anche le tue valutazioni dovrebbero esserlo. Crea scenari di formazione della durata di 2 minuti, o simulazioni che mettano alla prova specifiche competenze e abilità. Sviluppa test a risposta multipla per determinare il grado di comprensione di un argomento. Le valutazioni consentono di identificare i punti di forza e di debolezza degli utenti.

7. Crea risorse di supporto

I tuoi contenuti e-learning possono essere “micro”, ma il tuo sistema di supporto dovrebbe essere su larga scala. Metti a disposizione dei tuoi utenti le risorse aggiuntive necessarie per raggiungere i propri obiettivi, come ad esempio un forum in cui possano discutere e confrontarsi con i colleghi, o un modulo attraverso il quale contattare i propri istruttori. Se gli utenti sono in difficoltà, invitali a partecipare a un programma di tutoring, o invia loro un elenco di ulteriori strumenti online e siti web utili. Creare linee guida che illustrino come comunicare con colleghi e facilitatori, e quali piattaforme e-learning utilizzare per accedere alle risorse di supporto. La chiave consiste nel coltivare una comunità online collaborativa e inclusiva.

Qualunque tecnica sceglierai, ricorda che ogni utente ha le proprie esigenze e preferenze. Pertanto, esegui ricerche accurate sui tuoi utenti, per trovare il miglior approccio di micro-learning e individuare con precisione le loro specifiche esigenze, creando attività formative mirate.

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