Registration for Inspire 2024 is now open!

Register now

3 insight strategici per migliorare la tua formazione e-learning

• 3 min read

Scopri come sviluppare strategie di formazione più solide, che abbiano un impatto reale sulle performance di business

Per migliorare i risultati di business in tutta l’organizzazione, è fondamentale progettare, sviluppare e implementare una solida strategia formativa. Come riportato nel report di Brandon Hall Group Report, “Trend e-learning 2016 – Formazione e sviluppo”, molte giovani aziende non possiedono una strategia L&D, mentre altre utilizzano strategie solide ed efficaci, perfettamente allineate agli obiettivi di business.

Inoltre, molte organizzazioni utilizzano strategie formative carenti, non incentrate sulle specifiche esigenze dei propri utenti e non allineate alle performance di business.

In un recente articolo sul nostro blog, abbiamo affrontato un tema fondamentale: per migliorare l’esperienza formativa erogata e i risultati di business, le organizzazioni che adottano prevalentemente una formazione tradizionale dovrebbero ripensare il proprio approccio. Eppure, molte aziende continuano a sottovalutare questa esigenza cruciale. Per tale motivo, abbiamo individuato tre insight strategici, estrapolati dal report di Brandon Hall Group, per aiutare le organizzazioni a sviluppare strategie di formazione più solide, che abbiano un impatto concreto (e misurabile) sulle performance di business.

1. Una strategia formativa, da sola, non basta

Sappiamo che il Maturity Model prevede cinque differenti livelli, e la maggior parte delle aziende intervistate da Brandon Hall Group possiede una strategia formativa. In molti casi, però, si tratta di strategie di formazione e sviluppo vagamente delineate, con ambienti formativi statici, nei quali è difficile calcolare i profitti. Solo il 9% delle aziende utilizza strategie formative formali allineate alle strategie di business, con un ambiente che si avvale di molteplici tecnologie per erogare non solo formazione, ma elevate performance. “Analizzando i cinque livelli del Maturity Model”, si legge nel report, “è chiaro che solo poche aziende possiedono una solida strategia di formazione.”

Tuttavia, la semplice presenza di una strategia formativa non è sufficiente a garantire successo e performance ottimali, ma è fondamentale che essa sia rilevate e sempre in linea con le (mutevoli) esigenze aziendali. In altre parole, le aziende che non lottano per un continuo miglioramento della propria strategia di formazione, non sono in grado di raggiungere risultati di business concreti e misurabili.

2. La formazione deve essere allineata ai risultati di business

Sappiamo che c’è una forte correlazione tra le elevate performance organizzative e l’efficacia della propria strategia L&D: se questa è ben definita e allineata con il business, avrà un impatto positivo sulle performance di business. Allineare la strategia al business, dunque, è l’iniziativa di formazione più importante.

Il 93% delle aziende intervistate da Brandon Hall Group dichiara che il risultato formativo più importante consiste nel miglioramento delle performance organizzative, mentre meno della metà della aziende (solo il 43%) afferma di avere una strategia formativa allineata al business.

Per dimostrare l’effettivo valore di una strategia formativa e ottenere risultati concreti e misurabili, le aziende devono dunque allineare correttamente la propria formazione agli obiettivi di business.

3. Formazione blended = risultati migliori

Alcune strategie possono essere incentrate esclusivamente su una formazione di tipo tradizionale (ad esempio, corsi in aula con istruttore), mentre altre strategie più mature e innovative sfruttano in maniera ottimale molteplici modalità e strumenti formativi. Ovvero, adottano approcci blended.

Come abbiamo già visto in precedenza, la formazione blended utilizza metodi e strumenti tradizionali, ma non coincide con la fine della formazione in aula o della formazione formale. Piuttosto, amplia lo spettro di esperienze e modalità formative, sfruttando soluzioni informali, strumenti online/virtuali e ambienti di formazione esperienziale.

Il grafico sottostante mostra che i gruppi che adottano approcci blended (Si) sono più efficaci nel raggiungimento dei risultati rispetto a quelli che non adottano la formazione blended (No), riportando una riduzione del tasso di errori, un incremento dell’engagement dei dipendenti e, naturalmente, migliori performance organizzative.

Sfrutta al meglio questi tre preziosi insight e progetta strategie formative più efficaci, in grado di incrementare le performance del tuo business. Il nuovo report di Brandon Hall Group, “Trend e-learning 2016 – Formazione e sviluppo”, è già disponibile per il download, in esclusiva internazionale.