5 motivi per cui la formazione è essenziale in un periodo di crisi – La prospettiva di un CRO del settore Learning Tech

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COVID-19: La prospettiva di un CRO del settore Learning Tech - Perché la formazione è essenziale per i dipendenti in smart working

I nostri amici e le nostre famiglie stanno reagendo in modi diversi alla pandemia. Alcuni trascorrono le loro giornate come al solito, cercando di sfruttare al meglio il proprio isolamento. Altri, invece, hanno iniziato ad accumulare carta igienica (sì, dico proprio a voi…).

Mentre i medici e tutto il personale sanitario lottano per mantenere al sicuro i soggetti più vulnerabili, noi cerchiamo di fare la nostra parte silenziosamente.

Negli ultimi giorni è stato bello vedere i volti delle persone che lavorano nei team di Sales & Marketing di Docebo. Abbiamo parlato e collaborato, ognuno da casa propria, davanti a un caffè, seduti comodamente sul divano. E devo ammetterlo… sento di essere più vicino a tutti loro ancor più di quanto lo sia mai stato in ufficio, nella mia “working zone”.

A prescindere da come stiamo affrontando l’emergenza COVID-19, la preoccupazione nei confronti di ciò che ci riserverà il futuro è indubbiamente fondata, ma ci sprona anche a passare all’azione. Gli sconvolgimenti su scala globale stanno costringendo le aziende a ripensare le proprie attività e a progettare nuove strategie in grado di resistere a qualsiasi cambiamento, anche per quanto riguarda il modo di apprendere dei propri team.

RAFFORZA LA COLLABORAZIONE

In tempi di incertezza, dobbiamo essere uniti.

Gli esseri umani, per natura, sono animali sociali, ed è per questo che i rapporti interpersonali sono cruciali per il nostro sviluppo, in ogni fase della nostra vita.

La formazione è strettamente legata alle interazioni che abbiamo in ogni aspetto della nostra vita: parliamo con le persone, ascoltiamo ciò che dicono, cercando poi di applicare o di analizzare le informazioni ricevute (e viceversa).

Per raggiungere gli obiettivi di business, è fondamentale offrire una learning experience efficace e coinvolgente, che amplifichi il successo della strategia formativa di un’organizzazione. Implementare modelli e tecnologie di social learning come parte del mix formativo non è più un’opzione ma una necessità, e i dati lo dimostrano:

  • Il rapporto del ROI degli approcci di social learning è di 75:1 rispetto alla formazione formale web-based.
  • L’82% delle aziende che utilizzano strumenti di social learning prevede di estenderne l’utilizzo in futuro.
  • Su HBX (un’iniziativa di formazione online della Harvard Business School) il completamento dei corsi è aumentato fino all’85% grazie all’introduzione del social learning.
  • AMD, produttore di semiconduttori, afferma che il passaggio al social learning consente di risparmiare più di 250.000 dollari all’anno sui costi di produzione dei corsi di formazione web-based.

Il social learning si discosta dai modelli didattici tradizionali, favorendo un approccio formativo basato sul senso comune e sulla vita reale. Rispetto ai tradizionali approcci formali, il social learning si concentra sul modo in cui interagiamo con i nostri colleghi per apprendere “just-in-time”, ovvero nel momento del bisogno, e per acquisire nuove competenze (un principio guida del modello formativo 70:20:10).

MIGLIORA IL COINVOLGIMENTO DA REMOTO

Dato che molti di noi lavorano da remoto, è ancora più importante fornire contenuti mirati ed esperienze formative che riflettano ciò che le persone vogliono effettivamente apprendere. Non si tratta solo di configurare una piattaforma, ma di assicurarsi che i contenuti selezionati siano immediatamente disponibili.

Per quanto riguarda i contenuti formativi, bisogna tenere conto di tre fattori chiave per offrire agli utenti i materiali giusti (e i più rilevanti):

  1. La scelta dei materiali didattici è troppo vasta
  2. La loro qualità non è sempre verificabile
  3. Gli asset non sono sempre aggiornati

Fortunatamente, le innovazioni nel campo della content curation hanno permesso di automatizzare il lungo processo di selezione e di filtraggio, così da proporre agli utenti solo i contenuti migliori e più rilevanti.

Inoltre, sarebbe sciocco non sfruttare appieno le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale e la guida personalizzata di un Virtual Coach.

Il Virtual Coach offre una guida personalizzata su larga scala sfruttando la natura di “apprendimento continuo” dell’Intelligenza Artificiale. Mentre gli utenti interagiscono e progrediscono all’interno della piattaforma, il coach acquisisce informazioni sulle loro preferenze, suggerendo i percorsi formativi più adatti alle loro esigenze e stimolandoli a completare i corsi. Gli utenti possono porre domande, ricevere brevi estratti di contenuti rilevanti e avere un feedback sui progressi compiuti.

AUMENTA LA PRODUTTIVITÀ

Se da una parte l’equilibrio tra lavoro e vita privata di un dipendente può cambiare drasticamente in un ambiente di lavoro da remoto, i KPI di produttività e le aspettative di crescita non variano altrettanto significativamente. Considerando che molte organizzazioni adottano un approccio “Business as Usual”, oggi è più che mai fondamentale soddisfare (e, in ultima analisi, superare) le aspettative di produttività.

I dipendenti che lavorano da remoto possono trarre notevoli vantaggi: ad esempio, meno distrazioni, con un risparmio in termini di tempo e costi per gli spostamenti. Con meno distrazioni e una gestione efficace del tempo, un dipendente che sfrutta le moderne tecnologie può introdurre con facilità la formazione continua nel suo nuovo stile di vita, garantendo non solo il mantenimento, ma anche il rafforzamento della produttività.

È sempre più importante disporre della giusta tecnologia, soprattutto in un ambiente in cui la formazione 1:1 in presenza potrebbe non essere realizzabile. Indipendentemente dal luogo in cui lavorano i tuoi dipendenti, una tecnologia efficace è in grado di supportare la formazione su larga scala, garantendo una learning experience coinvolgente e social. Questo approccio assicura la soddisfazione dei dipendenti, la crescita del business e il raggiungimento della piena produttività in tempi record.

CREA UNA FORZA LAVORO PIÙ RESILIENTE

È in momenti come questo che occorre sottolineare l’importanza di restare in contatto gli uni con gli altri, assicurandoci che i nostri dipendenti abbiano accesso alle informazioni più rilevanti, nel momento e nel luogo in cui ne hanno più bisogno.

Grazie a un modello didattico pronto per essere adottato da remoto, le persone e le aziende possono affrontare con successo anche i momenti di incertezza.

Nel corso degli anni, la formazione si è evoluta passando da un approccio formale a una sintesi tra lavoro e apprendimento… e ora dovrà continuare a evolversi. In questo senso, le aziende dovranno fornire strumenti che supportino modalità formative più dinamiche e da remoto.

I tuoi utenti sono abituati alle esperienze digitali al di fuori del contesto lavorativo, dunque è necessario offrire loro qualcosa di simile in termini di formazione. Questo non solo stimolerà il loro coinvolgimento fin dall’inizio, ma li terrà anche impegnati e contribuirà senza dubbio a migliorare il morale nei momenti di difficoltà.

Fornire informazioni importanti è una cosa… ma ancora più importante è fornirle e presentarle secondo modalità perfettamente allineate al modo in cui le persone le utilizzano effettivamente.

SUPPORTA LA BUSINESS CONTINUITY A LIVELLO GLOBALE

Come molti altri leader aziendali, il mio ruolo è di assicurare la continuità delle attività operative e, forse ora più che mai, è arrivato il momento di trarre insegnamento dai nostri colleghi.

Apprendere, in questo senso, significa vedere ciò che hanno fatto gli altri, testare ciò che funziona per la nostra organizzazione, magari introducendo nuovi strumenti che consentano di mantenere il business quanto più possibile vicino alla “normalità”. Questo significa creare uno stack tecnologico che permetta alle organizzazioni di restare sempre efficienti e produttive.

Abbiamo utilizzato Slack per continuare a collaborare e Zoom (ovviamente con le webcam attive) per essere sicuri di vederci e sentirci uniti. Proveremo nuove soluzioni ogni settimana e abbiamo rivisto le nostre abitudini per poter essere sempre più uniti.

Crediamo che sia anche molto importante condividere le nostre conoscenze ed esperienze con la community, soprattutto in tempi come questi, e la business continuity non fa certo eccezione. Nelle settimane successive condivideremo le nostre strategie e le migliori pratiche per gestire i piani di contingenza in tempi di crisi.

Credo anche che i professionisti della formazione possano svolgere un ruolo importante, aiutando a rendere il business a prova di futuro, rimanendo all’avanguardia rispetto alle nuove competenze necessarie, o comprendendo in che modo cambieranno le attività operative. Le loro azioni, grazie al supporto delle tecnologie formative, aiuteranno le aziende a prepararsi efficacemente al cambiamento, senza sprecare (e dover recuperare) tempo prezioso.

UN’ULTIMA RIFLESSIONE…

Il 2020 segnerà un momento storico per la nostra società moderna, che racconteremo ai nostri figli e ai nostri nipoti. Niente di paragonabile al COVID-19 è accaduto dopo la peste che ha travolto l’Europa nel XVII secolo.

Sia le persone che le aziende ne risentiranno, ma noi non siamo impotenti: possiamo lottare in prima persona. È su questo punto che tutti noi dovremmo cercare di ritrovare un po’ di umanità e impegnarci a fare la differenza per la vita di noi stessi e degli altri.

Offrendo la migliore learning experience possibile a tutti i nostri clienti – i nostri preziosi partner nel business – potremo alleggerire la pressione che oggi grava su di loro e sulla loro attività. Questo, a sua volta, alleggerirà lo stress delle nostre organizzazioni e dei nostri dipendenti. Grazie a una formazione tempestiva, i nostri dipendenti potranno sentirsi coinvolti, seguiti e, in ultima analisi, amati.

Insieme possiamo unire le nostre forze e realizzare ciò che è davvero importante, per uscire più forti che mai da questa crisi.

Stay safe,
Alessio Artuffo