Cos’è un MOOC?
Secondo la maggior parte degli analisti, il 2012 è stato l’anno dei MOOC nell’ambito accademico. Ora che ci troviamo circa a metà del 2014 è il momento di decidere se “l’approccio MOOC” va bene per le necessità di un’azienda.
Cerchiamo per un attimo di andare oltre alla confusione mediatica e scavare un po’ più a fondo per capire cos’è un MOOC. I MOOC fanno parte del mondo accademico da un po’ di tempo ormai. La domanda che dobbiamo porci è “possono i MOOC funzionare per la mia azienda?”
Massively Open Online Courses (anche noti come MOOC) è un acronimo generalmente accreditata a David Cormier (Univerisity of Prince Edward Island) e Bryan Alexander (del National Institute for Technology in Liberal Education). I MOOC sono stati portati sotto la luce dei riflettori da una serie di università di altro profilo e da varie startup che hanno creato una serie di corsi completamente gratuiti e aperti a chiunque nel mondo avesse una connessione ad Internet e voglia di imparare; alcuni esempi includono Coursera, edX, Khan Academy e Udacity, per nominarne alcuni.
I corsi solitamente seguono un format simile, con le registrazioni di un professore mentre spiega una lezione (o un oggetto formativo di qualche tipo nel caso di attività di formazione passiva), una serie di test o elaborati (di solito nella forma di discussione su forum o qualche tipo di elaborato, spesso valutato dagli altri utenti del corso). Mentre questo modello è presente nella formazione tradizionale ormai da un po’ di tempo ed è un metodo molto comune per l’apprendimento tradizionale, l’unicità viene dalla letta “O” o “Open” della sigla MOOC. “Open” Significa che chiunque può accedere al corso. La novità è proprio la possibilità di fornire corsi universitari di livello mondiale a milioni di persone in modo GRATUITO, o quanto meno a prezzi accessibili (pagare per i certificati sembra essere diventato abbastanza comune ultimamente).
I MOOC sono di interesse per un gran numero di persone, specialmente ora che l’accesso alla conoscenza è decisamente più semplice. I MOOC hanno contribuito a semplificare ulteriormente questo processo, permettendo a centinaia di migliaia di persone di interagire in un ambiente accademico. Si è visto un aumento senza precedenti delle iscrizioni in termini di numeri e la grande quantità di studenti ha portato ad una grande attenzione su questo tema.
I MOOC funzionano?
La questione è ora: “Funzionano?”. Mentre i MOOC di tipo universitario di solito hanno un tasso di abbandono molto elevato ( 40-60% dopo la registrazione) e meno del 10% di completamento dei corsi, è importante comprendere la motivazione che porta ad iscriversi ad un MOOC prima di realizzarne uno per la tua azienda.
Conoscere le motivazioni aziendali per costruire un MOOC è un requisito necessario prima di iniziare questo percorso in un’azienda. Fino ad ora non ci sono state molti MOOC realizzati da Grandi Aziende con un successo paragonabile a quelli accademici; nonostante ciò, esistono alcune aziende che hanno commercializzato il concetto di coinvolgimento di massa attraverso un approccio basato su piani di sottoscrizione con accesso illimitato che si accivina alla “o” di open dell’acronimo MOOC.
Alcune applicazioni commerciali di corsi oline gratuiti che hanno avuto un grande successo includono Lynda.com, codeschool.com o udemy.com. Questi siti forniscono un modello di accesso mensile per la loro libreria di corsi completa; altri invece offrono dei tutorial e dei contenuti su una piattaforma Freemium con banner pubblicitari. Molte persone nel mondo accademico magari non saranno d’accordo sull’inclusione di questi corsi nella categoria MOOC (in quanto la O di Open sta per Gratuito), ma comunque si tratta della cosa che più ci si avvicina nel mercato del training. (vi invitiamo ad aggiungere altri esempi alla lista).
Può la mia azienda creare un MOOC?
All’interno di un dipartimento di formazione e sviluppo, i MOOC sono un ottimo strumento per facilitare il passaggio di conoscenze aziendali se il vostro team ha le capacità per realizzarli. Ci sono grandi aziende con un database di contenuti video realizzati dai dipendenti su numerosi argomenti legati al mondo del business (se siete uno di questi e vorreste condividere vi preghiamo di contattarci, ci piacerebbe molto sentire il vostro parere!). Dal mio punto di vista è il modo migliore di usare il concetto di MOOC. Potete fare in modo che i dipendenti girino dei video su argomenti di cui sono esperti, il dipartimento formazione e sviluppo poi editerà il video, aggiungerà una valutazione e creerà una discussione rendendola accessibile all’intera azienda: a questo punto avrete il vostro MOOC aziendale. Se fornirete alcuni requisiti dei video e renderete la creazione di video o oggetti formativi parte degli indicatori di performance dei dipendenti, avrete ottenuto un’ottima alternativa alla knowledge base aziendale, con una soluzione più interattiva e coinvolgente.
Non siete ancora convinti?
I MOOC, che vi piacciano o meno, sono corsi in un formato che verrà utilizzato ancora per qualche anno. Ci sono alcuni problemi da risolvere nell’ambito del business model sul lato rivolto al pubblico, ma dal lato della formazione aziendale è presente un grande potenziale nella generazione e condivisione di corsi da parte dei dipendenti per aiutare la formazione dei futuri colleghi.
Ci sono alcuni strumenti utili nel mercato che vi aiuteranno a costruire un MOOC aziendale (perchè non date un’occhiata alla nostra piattaforma?) ma assicuratevi sempre di avere un piano ben strutturato!
Autore:
Josh squires è attualmente Chief Operating Office per Docebo EMEA. Josh ha trascorso gli ultimi 15 anni facendo ricerca e sviluppando soluzioni creative per la formazione all’interno di ambienti aziendali e di educazione superiore. Con clienti del livello di Motorola e Disney, ha progettato e sviluppato un grande numero di progetti di formazione in tutto il mondo. Josh ha anche insegnato Instructional Technology theory and tools come consulente e membro della facoltà per oltre 8 anni in ambienti aziendali e di educazione superiore.
Potete contattarlo direttamente a josh.squires@docebo.com o via Linkedin
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