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Il legame tra le playlist di contenuti formativi e la psicologia della personalizzazione

• 3 min read

Sfrutta le playlist per incrementare la conservazione delle conoscenze, il coinvolgimento e l’autonomia dei tuoi utenti.

Viviamo nell’era della personalizzazione. La tecnologia ci consente di personalizzare contenuti di ogni tipo e di organizzarli secondo i nostri gusti. Ad esempio, possiamo inserire i nostri brani musicali preferiti all’interno di playlist personalizzabili (come Spotify), o scoprire nuovi video che riflettono i nostri interessi, in base ai contenuti già visualizzati (pensiamo a YouTube/Netflix).  

Naturalmente, la personalizzazione ha un ruolo centrale anche nel settore eLearning. Grazie all’evoluzione tecnologica, le aziende sono in grado di progettare contenuti formativi personalizzati, perfettamente allineati alle specifiche esigenze formative dei propri dipendenti.

Tuttavia, la tecnologia è solo un catalizzatore di questo processo, ovvero il tassello di un puzzle ben più ampio e complesso, che può essere completato solo comprendendo la psicologia alla base della personalizzazione.

La Psicologia della Personalizzazione

Secondo uno studio dell’Università del Texas, il desiderio di personalizzazione è radicato nel nostro innato desiderio di controllo e nel potere di scelta. Così come la tecnologia ha offerto alle persone un maggiore controllo sui contenuti e sui dispositivi utilizzati per fruirne, le attività di Formazione e Sviluppo – per essere efficaci – devono riflettere tale flessibilità e il desiderio di controllo a livello psicologico.

D’altro canto, creare contenuti didattici realmente coinvolgenti, in grado di connettersi effettivamente con gli utenti, è una sfida particolarmente complessa. Fortunatamente, i professionisti di Formazione e Sviluppo sono ben consapevoli dell’importanza dei contenuti personalizzati: il 77% ritiene che la formazione personalizzata sia fondamentale per il coinvolgimento dei dipendenti, mentre il 94% delle aziende ritiene che la personalizzazione sia la chiave del proprio successo.

Dunque, come progettare ed erogare contenuti formativi più coinvolgenti, mirati ed efficaci?

Partendo innanzitutto da un presupposto fondamentale: offrire i contenuti giusti, alle persone giuste e al momento giusto, è solo la prima fase di una sfida ben più complessa.

Usa le playlist di contenuti per supportare la formazione nel flusso di lavoro

Per ottimizzare la tua strategia di eLearning aziendale, è essenziale supportare la formazione nel flusso di lavoro, sfruttando una tecnologia all’avanguardia. Gli approcci tradizionali (come i corsi formali in aula con istruttore), infatti, interrompono il flusso di lavoro e non permettono di incrementare la conservazione delle conoscenze.

Oltre ad essere uno strumento ideale per promuovere il social learning all’interno della tua organizzazione, le playlist personalizzate consentono ai tuoi utenti di controllare e gestire i propri contenuti, supportando l’autonomia formativa e migliorando l’efficacia complessiva dei programmi di formazione. Le playlist sono raccolte di risorse formative che gli utenti possono creare per vari scopi. Per incrementare opportunità di social learning nella tua azienda, è essenziale incoraggiare gli utenti a condividere le loro playlist di contenuti con i propri colleghi.

Gli utenti possono creare playlist in diversi modi. Ad esempio, raccogliendo contenuti di loro interesse, ma che non sono specificamente legati alle loro attività quotidiane. Oppure, creando playlist che includono informazioni sul proprio lavoro (o relative a diversi lavori da svolgere), da condividere con altri colleghi o specifici ruoli all’interno dell’organizzazione. Entrambi gli usi delle playlist promuovono l’autonomia degli utenti e migliorano le opportunità di social learning, ottimizzando al contempo l’efficacia dei programmi di formazione della tua azienda.

Gli amministratori della piattaforma eLearning sono incoraggiati a monitorare le playlist generate dagli utenti, per migliorare la loro ricercabilità quando altri utenti necessitano di più risorse. Inoltre, attraverso le playlist generate dagli utenti, possono individuare gli esperti all’interno dell’organizzazione, o supportare iniziative come l’onboarding o la formazione rete vendita. Le playlist generate dagli utenti consentono agli amministratori di comprendere quali corsi funzionano e quali contenuti possono completarsi a vicenda, se distribuiti in sequenza o all’interno di pacchetti. Per saperne di più su come gestire e creare playlist in Docebo, consulta questo articolo della Knowledge Base.

Personalizza la tua formazione per renderla più efficace

Le playlist personalizzate incoraggiano gli utenti a partecipare più attivamente ai programmi di formazione della tua organizzazione. Inoltre, le tipologie dei contenuti selezionati e la varietà degli argomenti che caratterizzano le playlist ti offriranno preziosi insight sui reali interessi dei tuoi utenti.

Il monitoraggio continuo delle playlist, infine, può offrirti le informazioni di cui hai bisogno per personalizzare ulteriormente la learner experience, supportando un processo di formazione continua e la condivisione delle conoscenze attraverso contenuti mirati, accessibili rapidamente e nel momento del bisogno. Permetti ai tuoi utenti di personalizzare la propria formazione con Docebo!