Perché lo standard SCORM è ancora oggi essenziale per la tua formazione online
No, SCORM non è il nome di un gruppo heavy metal scandinavo! SCORM è l’acronimo di “Shareable Content Object Reference Model” (Modello di Riferimento per gli Oggetti di Contenuto Condivisibile), ovvero lo standard per creare contenuti formativi compatibili con un LMS.
SCORM: il primo standard per l’e-learning
La prima iterazione di SCORM fu sviluppata 16 anni fa, e divenne rapidamente lo standard per rendere i contenuti formativi catalogabili, tracciabili e riutilizzabili all’interno di un learning management system.
SCORM è oggi lo standard accettato a livello globale per la creazione di strumenti formativi online relativi a qualsiasi argomento. Il vantaggio più grande di tale standard consiste nell’interoperabilità tra i software e-learning. Ad esempio, lo standard SCORM consente di pubblicare su un LMS come Docebo contenuti e-learning progettati utilizzando strumenti quali Lectora, Elucidat, Articulate o iSpring.
I vantaggi dello standard SCORM
La versione più recente, SCORM 2004, offre tre principali vantaggi rispetto alle versioni precedenti:
- Consente a un istruttore di monitorare accuratamente il completamento di un corso da parte di un utente. In precedenza, le informazioni delle performance erano racchiuse in un unico record.
- Consente la scrittura e la lettura dei dati di interazione, anziché esclusivamente la lettura. Ciò permette agli utenti di sospendere un test o una lezione, per poi riprenderla in seguito, grazie a un bookmark di avanzamento del corso.
- Sono state aggiunte regole di sequenziamento e propedeuticità. In sostanza, si può dire al proprio LMS che “Se l’utente completa questo corso, può accedere al prossimo corso del programma formativo”.
Sebbene SCORM rappresenti un considerevole miglioramento rispetto agli standard del passato, sta cominciando a mostrare la sua età (dopo quasi due decenni), e non è stato aggiornato per soddisfare le molteplici esigenze della formazione moderne. SCORM si limita a registrare azioni all’interno dell’LMS, come ad esempio record di frequenza del corso e dati dei test. Con l’evoluzione delle modalità e delle tecnologie formative, in futuro SCORM sarà probabilmente sostituito da nuovi standard.
Lo standard Tin Can API / xAPI sta guadagnando terreno sul mercato SCORM, in virtù della possibilità di registrare le attività formative al di fuori dell’LMS (ideale per le aziende che adottano una strategia di formazione blended). Tuttavia, è importante che un LMS sia compatibile con lo standard SCORM, affinché i clienti possano utilizzare i propri materiali di formazione ancora rilevanti.
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