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Come collegare le competenze dei dipendenti alla tua strategia organizzativa

• 6 min read

Come allineare con efficacia formazione e obiettivi di business

Analizzando le competenze dei tuoi dipendenti, sei in grado di capire quali sono le skill più adatte alla tua organizzazione, ovvero quelle che possono contribuire al successo del tuo business?

Se la risposta è no… stai cercando di assumere nuovi talenti e di formare i tuoi attuali dipendenti, permettendo loro di sviluppare tali competenze?

Quando si definisce una strategia di business, si tende in genere ad osservare con attenzione le molteplici componenti, ma spesso si perde di vista un aspetto importante: quello interiore. I dipendenti sono il cuore della tua organizzazione, ma le loro competenze sono perfettamente collegate alla tua strategia di business?

Allinea la tua strategia di formazione agli obiettivi di business

Secondo Josh Bersin, guru di Formazione e Sviluppo, solo il 10-15% delle aziende ha programmi di formazione ben sviluppati e correttamente allineati alla strategia e ai risultati di business desiderati.

Di contro, le organizzazioni che allineano la formazione ai propri obiettivi riportano un aumento del 40% delle metriche chiave di business (rispetto a quelle che non lo fanno). Perché questa disconnessione?

Gli obiettivi organizzativi sono spesso fluidi e possono variare rapidamente, in risposta ai cambiamenti del mercato. Di conseguenza, i team di Formazione e Sviluppo potrebbero non sapere dove concentrare i propri sforzi e come allineare la propria strategia formativa per ottenere migliori risultati.

Ecco come affrontare questo problema:

  1. Incontra regolarmente i responsabili dei vari dipartimenti e i leader aziendali, per analizzare i loro problemi e i loro specifici obiettivi.
  2. Allinea la tua strategia di formazione con i KPI complessivi della tua organizzazione.
  3. Prendi decisioni basate sui dati per ottenere un impatto positivo.

Ricorda che la tua strategia di formazione deve essere un processo continuo e dinamico, in grado di adattarsi alle mutevoli esigenze dell’azienda. È quindi importante tenere sempre il polso della situazione… dopo tutto, non è possibile ottenere un impatto positivo su qualcosa che non si riesce a definire.

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Mappatura delle competenze per ridurre i costi di assunzione

Oggi, sempre più leader di settore preferiscono sviluppare la forza lavoro già presente in organico, piuttosto che rivolgersi a terze parti o collaboratori esterni.

A fronte degli elevati costi di riassunzione, le organizzazioni sanno che è essenziale analizzare le competenze dei propri dipendenti, individuando e colmando gli eventuali gap attraverso una formazione mirata.

Le aziende possono ridurre al minimo o addirittura superare i gap di competenze sfruttando la formazione e lo sviluppo, anziché cercare di trovare una soluzione al problema.

Una ricerca condotta dal Work Institute mostra che il costo medio del turnover dei dipendenti è pari al 33% dello stipendio complessivo, ovvero circa 20.000 dollari per un lavoro retribuito con 60.000 dollari all’anno. Tuttavia, secondo i nuovi dati di Lighthouse Research & Advisory, il 95% dei professionisti della formazione sostiene che i costi di reskilling per una determinata posizione sono inferiori ai 10.000 dollari.

Alla luce di questi risultati, l’81% dei professionisti della formazione afferma che l’upskilling e il reskilling della forza lavoro sono essenziali per la loro organizzazione.

Sebbene i professionisti della formazione possano usare le osservazioni dei manager per identificare le competenze dei lavoratori, numerose ricerche indicano che gli esseri umani sono intrinsecamente condizionati. I professionisti del settore Formazione e Sviluppo si trovano nella posizione ideale per aiutare i datori di lavoro a colmare questo gap di competenze, ed è giunto il momento di diventare partner strategici dell’azienda.

Per questo motivo, oggi i dipartimenti di formazione possono sfruttare analisi basate su IA per identificare con precisione le aree di miglioramento dei dipendenti, così come eventuali opportunità di riqualificazione per altri ruoli. Tutto questo attraverso un processo di adaptive learning.

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Offri ai tuoi utenti una formazione personalizzata

Per quanto si possa infondere la passione per la formazione nella propria community, spesso gli utenti non sanno da dove iniziare o in quale direzione procedere.

Abbiamo scoperto che può sussistere una disconnessione interna, poiché la maggior parte degli stakeholder non sa come modificare il proprio approccio formativo.

La paura dei dipendenti nei confronti del cambiamento è uno dei principali ostacoli per affrontare con successo le sfide future. I lavoratori ritengono che la responsabilità di prepararsi per il futuro ricada unicamente su loro stessi, senza tuttavia sapere da dove iniziare.

Inoltre, Brandon Hall Group (nel Competency and Skills Development Survey 2019) ha identificato i 3 ostacoli principali nello sviluppo e nella gestione delle competenze: manager che non offrono feedback e coaching, dirigenti non allineati sullo sviluppo delle competenze necessarie per l’organizzazione e, infine, la mancanza di un piano a lungo termine per l’identificazione dei talenti e delle competenze necessarie per il futuro.

Per affrontare queste criticità, è importante offrire agli utenti una learning experience personalizzata, in grado di orientarli facilmente nella giusta direzione, contribuendo così alla loro crescita personale e al loro successo. Allo stesso modo, è opportuno adottare una piattaforma eLearning all’avanguardia, che permetta di acquisire dati in grado di influenzare il modo in cui gli stakeholder aziendali gestiscono la formazione dei propri dipendenti.

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Le soluzioni disponibili sul mercato

È qui che entrano in gioco le piattaforme eLearning basate su IA, che offrono una learning experience personalizzata e su larga scala, consentendo di monitorare e tracciare continuamente i progressi compiuti.

Interagendo sempre più con la piattaforma eLearning, l’IA inizierà ad apprendere i punti di forza e i gap, sia lato utente che amministatore. Il compito di identificare e sviluppare le competenze è tradizionalmente affidato ai professionisti della formazione, secondo un approccio di tipo “top-down”. In altre parole, gli utenti non potevano scegliere quali competenze sviluppare.

Oggi, le moderne piattaforme eLearning consentono agli utenti di identificare quali competenze sviluppare all’interno del loro ambiente formativo, offrendo loro i giusti contenuti didattici.

Coinvolgendo gli utenti (e attraverso il flag di contenuti/suggerimenti irrilevanti), la piattaforma è in grado di sviluppare una comprensione sempre più profonda dei contenuti utilizzati, perfezionando ulteriormente le sue proposte e selezionando al contempo i contenuti esterni più rilevanti.

Questo fa sì che gli amministratori non siano costretti a cercare i contenuti più rilevanti per ogni singolo utente. Inoltre, grazie agli input degli utenti, i responsabili della formazione hanno una visione più approfondita delle esigenze formative. Inoltre, possono sviluppare questi contenuti, supportando ulteriormente quanto offerto dalla piattaforma e perfezionando il processo di content curation.

Da un punto di vista organizzativo, questo approccio evidenzia l’importanza dell’upskilling e del reskilling in funzione del cambiamento dei ruoli e delle strutture aziendali, garantendo l’una formazione ancora più efficace.

In futuro, le organizzazioni daranno sempre più valore alla necessità di collegare lo sviluppo delle competenze individuali alle performance aziendali. In ultima analisi, riteniamo che questo faciliterà l’adozione di strategie di ottimizzazione a livello organizzativo.

“Siamo ad un punto in cui lo sviluppo di competenze individualizzate e guidate dall’analisi può facilitare una strategia di ottimizzazione più ampia, a livello organizzativo, per i talenti nuovi ed esistenti. Oggi le aziende devono integrare questo aspetto nelle opzioni di redistribuzione e abbattere i limiti funzionali, così da sbloccare il grande potenziale offerto dalla formazione. L’ottimizzazione allarga gli orizzonti di carriera dei dipendenti e consente al management di determinare le aree di interesse dei dipendenti che possono allinearsi meglio agli obiettivi aziendali, in modo da ottenere il massimo valore per l’organizzazione.”
Zachary Chertok, Analyst di Aberdeen Group

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Considerazioni finali

Il lavoro dei dipartimenti di Formazione e Sviluppo non si ferma mai. Per rispondere a un mercato in continua evoluzione, è essenziale adattare la propria strategia di formazione alle nuove esigenze di business.

Per ottenere migliori performance, devi assicurati che i tuoi dipendenti abbiano le giuste competenze e che queste siano correttamente allineate alla tua strategia organizzativa.

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