E-learning trend 2016: Perché hai bisogno di strumenti di formazione social e mobile

• 2 min read

Il report sulle Tecnologie Formative di Brandon Hall Group evidenzia una carenza di strumenti social e mobile

Il report Tecnologie Formative – Priorità e Trend 2016 di Brandon Hall Group, evidenzia come le organizzazioni siano alla ricerca di LMS solidi e versatili, dotati di funzionalità mobile, strumenti social in grado di rendere la formazione sempre più collaborativa e coinvolgente.

Brandon Hall Group ha condotto mesi di ricerche, rilevando che le aziende sono insoddisfatte degli attuali strumenti di informal e social learning. Dati gli effetti positivi che può avere una strategia formativa di tipo blended sulle KPI, le organizzazioni prevedono di incrementare i budget riservati alle nuove tecnologie, per rafforzare il legame tra formazione e performance.

Ecco i cinque risultati chiave emersi dallo studio di Brandon Hall Group.

1. Le tecnologie social e mobile sono la priorità assoluta

Dato il legame sempre più stretto tra social learning e performance, non sorprende che la ricerca di migliori strumenti sociali e collaborativi sia in cima all’elenco delle priorità per il 2016. Il mobile delivery è la seconda priorità per quel che riguarda le tecnologie formative, seguito da funzionalità di data analytics più solide, migliori corsi virtuali e un content management più chiaro.

2. L’esperienza utente è un fattore cruciale

La semplicità di utilizzo è una delle priorità nella ricerca di un nuovo LMS, sia lato amministratore che lato utente finale. La priorità, dunque, è l’esperienza utente, considerata oggi un fattore cruciale. Le organizzazioni sono inoltre alla ricerca di strumenti formativi dotati di funzionalità di reporting avanzato.

3. L’integrazione sta diventando sempre più cruciale

L’integrazione con altri sistemi è un fattore determinante per la scelta delle nuove soluzioni tecnologiche legate alla formazione. Il 77% delle aziende afferma che le funzionalità di integrazione (con risorse umane, content management e talent management) sono essenziali, se non addirittura cruciali. Le integrazioni snelliscono e semplificano l’implementazione di un nuovo LMS. Il dato secondo cui solo il 3% delle aziende si dichiara soddisfatto delle integrazioni del proprio LMS, purtroppo, dimostra un’evidente lacuna delle tecnologie formative.

4. Bassa soddisfazione delle tecnologie formative

Le aziende sono insoddisfatte anche della propria formazione informale ed esperienziale. Tuttavia, nel complesso, gli aspetti tecnologici della formazione formale fanno riportare punteggi più elevati rispetto a quelli della formazione informale ed esperienziale. Questo mette in evidenza le differenze tra le tecnologie e le modalità che le aziende utilizzano già da tempo, rispetto alle più recenti tecnologie implementate.

5. Le KPI migliorano in modo significativo dopo l’implementazione delle nuove tecnologie

Perché le aziende prevedono di incrementare il budget relativo alle tecnologie formative, nonostante lo sconfortante scenario di insoddisfazione? La ricerca di BHG implica che l’implementazione di una solida strategia formativa incentrata su coinvolgimento e su contenuti rilevanti produce risultati a livello di business. I ricavi, la produttività e l’engagement aumentano, mentre diminuiscono i costi e il turnover. La spiegazione è che i dipendenti che hanno ricevuto una formazione migliore hanno anche performance migliori (e saranno più fedeli all’azienda).

Per approfondire questi risultati chiave, e per scoprire in che modo possono aiutare la tua organizzazione nella scelta del giusto LMS, scarica la ricerca di Brandon Hall Group.