Come e perché implementare l’Adaptive Learning nella tua strategia di formazione online
Una delle principali sfide in ambito di Formazione e Sviluppo, oggi, consiste nel progettare un training aziendale che sia al contempo personalizzato e scalabile, ovvero una formazione su misura per le specifiche esigenze degli utenti e perfettamente in grado di supportare una rapida crescita organizzativa.
Come superare con successo questa sfida? Ogni persona è unica e ha differenti livelli di conoscenze, abilità, stili di apprendimento ed esigenze formative. Un percorso di training personalizzato, ovvero “cucito” sui bisogni individuali, permette di ottenere migliori performance.
Il concetto di “formazione personalizzata” sta assumendo sempre più rilevanza nel settore e-learning. Si tratta di un approccio che mette il singolo utente al centro del percorso formativo, individuando e analizzando le sue specifiche skill. Generalmente, i manager hanno il compito di individuare le competenze dei dipendenti e quindi di colmare gli eventuali gap, attraverso interventi formativi mirati, specificamente progettati a seconda del ruolo aziendale.
L’Adaptive Learning, invece, si spinge ben al di là di questo approccio, mettendo a disposizione degli utenti – in modo automatico – esperienze formative perfettamente allineate alle loro specifiche caratteristiche ed esigenze. Ad esempio, la piattaforma e-learning invierà notifiche automatiche sia agli utenti che ai manager, evidenziando i corsi e i materiali formativi necessari per colmare determinati gap di competenze.
Il ruolo della tecnologia nell’Adaptive Learning
Attraverso analisi di competenze, abilità, capacità di comprensione, attitudine, progressi e obiettivi individuali, l’Adaptive Learning personalizza l’esperienza formativa automaticamente, sviluppando percorsi che rispondano alle reali esigenze formative degli utenti.
Per progettare una formazione personalizzata, è necessario individuare le specifiche esigenze formative dei propri utenti. In che modo? Quale approccio adottare? Una soluzione consiste nel condurre un test preliminare (all’interno della piattaforma e-learning), per individuare stili di apprendimento, preferenze, conoscenze ed eventuali gap di competenze degli utenti. In seguito, un test finale, permetterà di analizzare gli obiettivi formativi raggiunti dagli utenti.
Immaginiamo, ora, di prendere parte a un test preliminare e di rispondere con successo a 17 domande su 20. In un approccio di Adaptive Learning, il test successivo mostrerà solo le tre domande a cui non abbiamo risposto correttamente. Isolare le domande senza risposta è un semplice tweak che permette di ridurre sia il tempo necessario per la formazione che il cosiddetto “disordine cognitivo” degli utenti.
L’Adaptive Learning supporta il miglioramento individuale senza soluzione di continuità, indirizzando automaticamente gli utenti verso le risorse formative necessarie per correggere eventuali disallineamenti. La chiave di questo approccio è una formazione coerente e progressiva, in grado di mappare le abilità e le competenze degli utenti (in base ai loro interessi e alle aree di top performance), aiutandoli a raggiungere il loro pieno potenziale.
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