BYOD & E-Learning: moda passeggera o futuro della formazione?

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La sigla “BYOD” (che sta per “Bring your own device”) indica il fenomeno per il quale device “personali” (di solito mobile: tablet, smartphone o chiavette USB) vengono portati sul posto di lavoro e utilizzati per attività lavorative ed extra lavorative.

Il trend BYOD rientra nel fenomeno di espansione del settore IT, dove anche la parte più “consumer” viene integrata in un contesto di natura squisitamente “enterprise” e legata al business aziendale. L’obiettivo principale è quello di supportare i lavoratori con i tool di produttività di cui hanno bisogno, e di utilizzarli anche per sessioni di formazione.

BYOD - Bring Your Own Device & E-Learning

Come integrare BYOD e formazione aziendale?

Utilizzare device diversi tra loro rende necessario il supporto di molteplici sistemi operativi (almeno tutti quelli utilizzati su device Apple, BlackBerry, Windows e Android). Questo implica l’abbandono della tecnologia Flash (non supportata da Apple e da alcuni sistemi Android). Una strategia rivolta alla massima compatibilità prevede lo sviluppo di una App ad-hoc, che consenta agli utenti di accedere ai programmi di formazione attraverso un qualsiasi browser mobile. La maggior parte della App sono oggi sviluppate in HTML5, proprio per essere compatibili con tutti i sistemi operativi, e non è un caso se anche molti authoring tools sono oggi progettati con la medesima finalità.

Altra possibilità è quella data dalle cosiddette “app native”. Più potenti delle “normali” App, sfruttano le caratteristiche peculiari di ogni sistema operativo. Alcuni authoring tool (ma non tutti) permettono addirittura di seguire un unico sviluppo, andando poi a generare App native per lo specifico sistema operativo.

BYOD - Bring Your Own Device

Gestire molteplici device significa anche dover prevedere l’utilizzo su schermi di differenti dimensioni: non è infatti solo una questione di sistema operativo, ma anche di dimensione e risoluzione che caratterizzano lo schermo dell’utilizzatore finale. Quel che può sembrare un vero e proprio incubo, può essere risolto con uno sviluppo orientato alla realizzazione di un prodotto “responsive”.

La progettazione responsive permette di disegnare il contenuto una sola volta, ma andando a specificare come questo debba essere organizzato su schermi di diversa grandezza. In dipendenza del device utilizzato, tale contenuto andrà a disporsi automaticamente nel migliore dei modi, sfruttando l’intera area a disposizione. Ovviamente, alcuni strumenti di sviluppo danno la possibilità di creare design responsive.

Il forte legame tra BYOD e Mobile learning

Adottare e integrare device mobile nella strategia di formazione aziendale può aiutare a rispondere in modo inedito ed efficace alle esigenze di molti lavoratori, andando così a generare un ritorno sull’investimento più rapido e apprezzabile.

BYOD - Bring Your Own Device & Mobile Learning

Non c’è dubbio, del resto, che la crescita della formazione multi-device e mobile è potenzialmente in grado di far evolvere drasticamente le modalità di formazione e apprendimento. Sappiamo infatti che i cambiamenti a livello di device riflettono cambiamenti anche per ciò che riguarda le aspettative di coloro che apprendono: i lavoratori vogliono poter seguire programmi di formazione anche via tablet e smartphone, in maniera semplice e immediata, esattamente come se il processo avvenisse su un tradizionale PC desktop.

Principali vantaggi resi possibili da un progetto BYOD

  • Dare maggiore flessibilità alle aziende
  • Garantire consistenza di processo a colore che apprendono
  • Ridurre i costi per l’acquisto e manutenzione dei device

Rischi e svantaggi del fenomeno BYOD

  • Le diverse persone useranno device differenti tra loro e con differenze caratteristiche tecniche
  • Gli LMS (Learning Management System) devono essere in grado di erogare contenuti adatti a schermi di varia grandezza
  • I device possono danneggiarsi o smarrirsi, senza che ci sia una adeguata copertura a livello di assicurazione aziendale

Pianificazione e considerazioni sul Budget

Al pari di altre iniziative che coinvolgono strumenti ad alto tasso tecnologico, anche per il BYOD ci sono costi imprescindibili. Il budget deve infatti coprire i seguenti aspetti:

  • Connessione Internet adeguata, anche in modalità wireless
  • Acquisto o noleggio di strumentazione tecnologica
  • Formazione dello staff coinvolto nel progetto
  • Acquisizione di risorse a supporto e strumenti per la gestione dell’infrastruttura

Un programma di formazione mobile può richiedere sforzi e tempi notevoli per essere portato a termine, ma micro-progetti possono essere implementati nel giro di pochi mesi. Bisognerebbe sempre iniziare guardando alla propria infrastruttura tecnologica, così da capire dove siano già stati pianificati – a livello di budget – upgrade tecnici in grado di supportare l’iniziativa.


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