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Cosa vogliono i lavoratori: Ricerca su Formazione e Sviluppo in Europa

• 4 min read

Sei alla ricerca di nuove informazioni sul mondo dei lavoratori in Europa? Allora sei nel posto giusto. Abbiamo raccolto moltissimi dati aggiornati, provenienti da oltre 1.500 lavoratori di Francia, Germania, Italia e Regno Unito.

La ricerca ha preso in esame i fattori che incidono maggiormente sul turnover dei dipendenti, sottolineando il ruolo che i programmi di formazione svolgono in termini di retention e attrition.

I risultati ottenuti sono senza dubbio interessanti, sebbene alcuni dati non siano così sorprendenti. Ad esempio, i lavoratori che non apprendono nuove conoscenze si dichiarano spesso insoddisfatti del proprio ruolo. O ancora, i dipendenti delle organizzazioni europee sono sempre più attenti alle opportunità di crescita personale e professionale. Ad ogni modo, è interessante poter osservare dati reali e tangibili, che confermano quelle che prima erano solo intuizioni.

D’altra parte, non sarebbe una ricerca vera e propria senza nuovi dati e preziosi insight. Alcuni dei risultati più interessanti sono legati alle differenze tra i Paesi nei quali abbiamo condotto la ricerca. Alcuni fattori sono ritenuti importanti da tutti i lavoratori, come lo stipendio (chi l’avrebbe mai detto!?), ma ci sono anche variabili che i dipendenti di un Paese considerano con maggiore attenzione rispetto a quanto avviene in altre aree geografiche. E per un’azienda che opera in tutta Europa, queste differenze sono fondamentali.

Ma ora basta con la suspense. Entriamo subito nel vivo.

Risultati generali

Allerta spoiler: i lavoratori europei danno molta importanza alla Formazione e allo Sviluppo.

Il 62% degli intervistati ha dichiarato che cambierebbe lavoro entro 12 mesi, qualora il proprio datore di lavoro riduca o non garantisca affatto le ore di formazione volte a favorire lo sviluppo della propria carriera. E a chi si rivolgerebbero questi dipendenti? In gran parte, alle organizzazioni focalizzate sulla formazione. L’80% degli intervistati preferisce lavorare per un’azienda che dia priorità alla formazione e allo sviluppo. Tutte queste statistiche dimostrano che non investire nelle attività di formazione rappresenta un rischio enorme per la talent strategy di un’organizzazione.

La speranza è che questi dati possano incoraggiare i leader ad investire maggiormente nelle attività di Formazione e Sviluppo. Naturalmente, c’è sempre il problema di dove investire. E la risposta potrebbe essere diversa, in modo sorprendente, a seconda dei Paesi. Inoltre, abbiamo pensato di condividere insight specifici per tutte le diverse aree geografiche, insieme a suggerimenti pratici su come adattare i tuoi piani formativi alle esigenze di ogni pubblico specifico.

Insight specifici per le diverse aree geografiche

Questa sezione prende in esame i 3 motivi principali per cui i lavoratori di ogni Paese lascerebbero il lavoro o lo hanno lasciato in passato. L’elenco comprende 10 voci, per cui quando si legge che “il 52% degli italiani lascerebbe un lavoro a causa di un management inadeguato”, si tratta di un dato riferito al numero di italiani che hanno indicato “management inadeguato” come uno dei tre motivi principali. Di conseguenza, questa sezione è focalizzata sull’importanza di tali fattori all’interno dei Paesi e tra di essi.

Francia: I dipendenti francesi sono i più propensi a lasciare un lavoro a fronte di uno stipendio inadeguato (83%) o di benefit insufficienti (39%), e sono anche molto attenti alle opportunità di crescita professionale (44%). Insieme al Regno Unito, i dipendenti francesi sono i più propensi (66%) ad abbandonare un datore di lavoro che non offra le giuste opportunità formative per lo sviluppo della propria carriera. Questa attenzione agli aspetti iper-tangibili di un ruolo suggerisce che la formazione dei dipendenti francesi dovrebbe essere mirata all‘acquisizione di competenze pratiche volte allo sviluppo della carriera. È dunque importante investire in contenuti leader di settore e offrire programmi di formazione autonoma, vista la forte propensione dei dipendenti francesi ad apprendere in autonomia.

Germania: I lavoratori tedeschi sono i più propensi a lasciare un’organizzazione a causa della scarsa cultura (33%), con un piccolo margine rispetto al Regno Unito e un notevole distacco rispetto a Italia e Francia. In effetti, la Germania è l’unico Paese in cui la “scarsa cultura” rappresenta uno dei tre motivi principali per lasciare il lavoro. I tedeschi sono anche i più propensi a lasciare un’azienda in cui il personale è sottodimensionato (35%). Questa attenzione alla cultura e alle persone suggerisce che il social learning potrebbe essere un paradigma particolarmente efficace per le organizzazioni tedesche.

Italia: I lavoratori italiani sono i più propensi a lasciare un datore di lavoro a causa di un management inadeguato (52%). Inoltre, apprezzano la possibilità di avanzamento di carriera più di altri Paesi (45%): un punto in più rispetto alla Francia e 17 punti in più rispetto a Germania e Regno Unito. Ne emerge un quadro interessante: i lavoratori italiani desiderano realmente crescere professionalmente e ricercano un management di talento a ogni livello. Pertanto, lo sviluppo della leadership dovrebbe essere una priorità assoluta all’interno dei programmi formativi rivolti a un pubblico italiano.

Regno Unito: Tra tutti i Paesi, i dipendenti britannici sono i meno propensi ad abbandonare l’azienda a fronte di un budget insufficiente (10%), ma si preoccupano molto della mancanza di personale (34%) e di un management inadeguato (49%). Ciò suggerisce la necessità di un forte investimento di capitale in termini di personale e di formazione skill-based, dato che i dipendenti del Regno Unito accettano le carenze di risorse, ma non quelle di personale.

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Nonostante le differenze tra questi quattro Paesi europei, emerge un aspetto comune in tutte le aree geografiche prese in esame: i lavoratori ricercano opportunità di formazione continua, desiderano crescere professionalmente e vogliono lavorare per organizzazioni che diano priorità al loro sviluppo.

In sostanza, per creare una talent strategy di successo, le organizzazioni devono competere (e vincere) in termini di Formazione e Sviluppo. Docebo può aiutarti a sviluppare una solida cultura della formazione all’interno della tua azienda, grazie alla migliore Learning Suite al mondo.