La maggior parte delle organizzazioni non possiede strumenti per misurare il ROI della propria formazione informale e social. Non si tratta soltanto di essere al passo con i tempi, ma di cogliere un’opportunità fondamentale: sfruttare tutte le inestimabili competenze nascoste, che solitamente sono fuori dalla portata delle più classiche strategie formative.
Oggi, però, le aziende sanno che le persone apprendono di più attraverso i canali informali, le esperienze on-the-job e il coaching, rispetto a quanto non facciano con mezzi più formali. Tuttavia, quando si parla di sviluppo e di esecuzione delle strategie formative, le aziende adottano un approccio completamente diverso.
La stragrande maggioranza della formazione erogata all’interno delle organizzazioni avviene attraverso corsi formali ed eLearning, che rappresentano però solo il 10% (circa) della formazione necessaria. All’interno di quel 10%, il livello di memorizzazione della formazione è sconfortante: la maggior parte dei partecipanti dimentica in pochi giorni fino al 90% di ciò che ha appreso. In che modo le aziende possono aiutare i propri dipendenti a memorizzare i contenuti appresi e scoprire nuove competenze attraverso altri canali più informali?
In un recente webinar (“Misurare il ROI della formazione informale”) presentato da David Wentworth di Brandon Hall Group e Alessio Artuffo di Docebo, abbiamo discusso delle implicazioni derivanti dal trascurare la misurazione dell’apprendimento informale, e di come fare per allineare la formazione formale alle performance.Applicando il modello formativo 70:20:10 al contesto eLearning, le aziende potrebbero sfruttare l’opportunità di sostenere la formazione attraverso il rinforzo sociale e informale, attuando allo stesso tempo una strategia di eLearning misurabile. In generale, le organizzazioni non sono così brave nel misurare la formazione. Dopo le nozioni di base, come i tassi di completamento e gli smile sheet, la misurazione si fa un po’ più complessa. Comprendere in che modo un programma di formazione (o il calcolo del ROI) possa influenzare un’organizzazione è piuttosto difficile e scoraggia le aziende dal provarci.
Secondo le indagini Brandon Hall Group i livelli di misurazione della formazione formale sono poco adeguati, e addirittura inferiori per quel che riguarda la formazione sociale e collaborativa. È possibile incominciare a esplorare quali misurazioni uniche sia in grado di offrire la formazione informale attraverso l’implementazione di una solida strategia di misurazione complessiva (come estensione di una strategia formativa basata sui risultati), prima di provare a misurare l’apprendimento informale. Una volta stabilito il legame tra peformance e risultati, la misurazione diventa più chiara.
Infatti, secondo Brandon Hall Group, misurare la formazione informale non è molto diverso dal misurare tipologie formative più tradizionali. In un nuovo report, la società di ricerca raccomanda che le aziende riesaminino la loro strategia di formazione sulla base del modello 70:20:10. Ai dipendenti è stata data la possibilità di impegnarsi nella formazione informale, collaborativa ed esperienziale? In caso contrario, è il momento di prendere in considerazione nuovi ambienti formativi.
Domande di base per aiutare a valutare la formazione formale:
- Quante persone hanno partecipato al programma?
- I partecipanti hanno apprezzato il materiale, il relatore e/o il luogo?
- Come hanno effettuato la loro valutazione?
Misurazioni basate sulle performance:
- I dipendenti sono migliorati nel loro lavoro dopo aver partecipato al programma?
- Hanno raggiunto competenze o una produttività ottimale più velocemente?
Misurazioni informali specifiche da considerare:
- Quali dipendenti partecipano di più?
- A chi si rivolgono più spesso per avere informazioni?
- Quali sono i contenuti maggiormente condivisi?
Consentire ai dipendenti di votare e commentare il contenuto non fornisce solo un feedback immediato di primo livello, ma aiuta a modellare il contenuto stesso per il futuro.Per avere un quadro più chiaro sul modo in cui la tua organizzazione può sfruttare la formazione informale in maniera significativa (e misurabile), guarda in streaming il nostro recente webinar, “Misurare il ROI dell’Informal Learning”.