Con investimenti da parte di venture capital che raggiungono i 6 miliardi di dollari negli ultimi cinque anni, il settore dell’E-Learning dimostra chiaramente di non essere territorio ad appannaggio esclusivo di imprenditori startup e dot-com.
Quello della Formazione a Distanza è, al contrario, un terreno molto fertile anche per Grandi Aziende, gruppi di investimento a scopo di lucro, nonché grandi e piccole realtà universitarie.
Nel 2012 abbiamo osservato un vero e proprio boom di investimenti legati alle tecnologie per la formazione e nel mese di settembre dello stesso anno si è registrato l’investimento più ingente nel settore, quando cioè Desire2Learn, fornitore globale di soluzioni E-Learning, ha ricevuto una cifra pari a 80 milioni di dollari da parte di un fondo di investimento privato.
Oggi ci sono oggi circa 2 miliardi di persone, nel mondo, che hanno bisogno di essere formate. Oltre il 70% di queste non può permettersi di affrontare un percorso universitario, benché questo rappresenti un patrimonio di valore per ottenere sbocchi professionali adeguati: McKinsey ritiene, ad esempio, che i lavoratori dotati di un diploma hanno il triplo delle possibilità di far carriera ed ottenere dunque un salario migliore.
Josh Bersin, fondatore e direttore di Bersin by Deloitte, dichiara:
“Benché questo sia ancora un mercato giovane, la domanda è già notevole oggi, e ci aspettiamo che cresca esponenzialmente negli anni a venire”.
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