Questa settimana abbiamo pubblicato un whitepaper sui Massive Open Online Courses (MOOCs) nel quale esploriamo la popolarità di questo strumento nel mondo della formazione aziendale e i suoi futuri sviluppi nel mondo accademico.
[mk_image src=”https://www.docebo.com/wp-content/uploads/2015/02/MOOCWP-social1.jpeg” image_width=”800″ image_height=”350″ crop=”true” lightbox=”false” frame_style=”simple” target=”_self” caption_location=”inside-image” align=”center” margin_bottom=”10″]Il whitepaper è stato creato a seguito di un webinar che abbiamo presentato insieme a 4 esperti del settore:
- John Leh, CEO e Lead Analyst di Talented Learning
- Dr Mike Orey, Professore Associato presso l’Università della Georgia
- Aaron Silvers, progettista, esperto di tecnologia e strategia e promotore delle tecnologie formative nelle aziende in tutto il mondo, in particolare SCORM e xAPI (in precedenza noto come Tin Can)
- Erica LeBlanc, Operations Developmet Manager per la divisione IP & Science di Thomson Reuters
[mk_image src=”https://www.docebo.com/wp-content/uploads/2015/02/MOOCs_Cover_ita.png” image_width=”800″ image_height=”350″ crop=”false” lightbox=”false” frame_style=”simple” target=”_self” caption_location=”inside-image” align=”center” margin_bottom=”10″]Il whitepaper risponde a 10 domande sui MOOC:
- Cos’è un MOOC?
- Qual’è il futuro dei MOOC?
- Quali tipi di MOOC sono più indicati per la formazione aziendale, come sono implementati e perchè un’azienda dovrebbe scegliere i MOOC?
- I MOOC rappresentano davvero un’innovazione per la formazione?
- Qual è il principale beneficio per le aziende che utilizzano i MOOC?
- I MOOC cambieranno il modo di insegnare, in particolare nel settore aziendale?
- Qual è il tasso di adozione dei MOOC da parte delle aziende?
- Quale sarà l’effetto dei MOOC nei Paesi in via di sviluppo e nei mercati formativi meno maturi?
- Compe è possibile diminuire il gap tra l’alto tasso di iscritti ai MOOC e il basso tasso di completamento?
- I MOOC sono innovativi oppure no?
[mk_button dimension=”flat” size=”large” outline_skin=”dark” outline_active_color=”#fff” outline_hover_color=”#333333″ bg_color=”#27ae60″ text_color=”light” url=”http://bit.ly/1Do7IYR” target=”_blank” align=”left” fullwidth=”true” margin_top=”0″ margin_bottom=”0″]SCARICA IL WHITEPAPER GRATUITO[/mk_button]Nel whitepaper si discute del fatto che, nonostante l’idea di milioni di persone che collaborano su un singolo argomento in un ambiente formativo condiviso sia eccitante, in realtà è improbabile che i MOOC soddisfino le aspettative. I MOOC stanno trovando difficoltà a trovare una nicchia di mercato nel mondo della formazione aziendale.
Dall’altro lato i MOOC sembrano abbondare nel mondo accademico, anche se gli enti che offrono questo tipo di corsi hanno delle difficoltà nel trovare il giusto modello di business e guadagnare dalla proprietà intellettuale.I MOOC forniscono accesso alla formazione ad un ampio pubblico e ad un ancora più ampio bacino di conoscenza proveniente da diverse culture e Paesi, ma la tecnologia non è un beneficio in sè e per sè. Nonostante ciò, i MOOC hanno dimostrato il loro potenziale innovativo nel mondo della formazione accademica e aziendale, in termini di prezzo, tecnologia e pedagogia, anche se le statistiche mostrano che la maggior parte degli studenti MOOC sono già in possesso di un titolo di studio.
[mk_button dimension=”flat” size=”large” outline_skin=”dark” outline_active_color=”#fff” outline_hover_color=”#333333″ bg_color=”#27ae60″ text_color=”light” url=”http://bit.ly/1Do7IYR” target=”_blank” align=”left” fullwidth=”true” margin_top=”0″ margin_bottom=”0″]SCARICA IL WHITEPAPER GRATUITO[/mk_button]