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Fermi tutti: come ridare umanità alla tua azienda

Telelavoro, sostantivo Origine: 1970-75: “Lavorare da casa utilizzando un computer collegato elettronicamente al luogo di lavoro”

Grazie alla tecnologia, negli ultimi anni si è sviluppato un nuovo modo di lavorare ossia il “Lavoro da remoto”. Remoto, cioè un luogo isolato, disconnesso dal centro. In effetti c’è una disconnessione fisica tra la casa privata del dipendente e la sede lavorativa centrale. Ma nell’era dei contatti digitali e della connessione via social media, è ancora appropriato definire un dipendente o un’azienda “disconnessi”? Non credo. E’ giusto valutare il profitto più delle persone? Decisamente no. 

E’ ora di umanizzare i processi di business in quella che chiamo l’era della forza lavoro interconnessa, composta da a) dipendenti che lavorano da luoghi diversi dalla sede centrale b) consulenti c) agenti dislocati sul territorio d) altri free-lancer e) chiunque lavori da uno smart device quando non è in ufficio. Quindi chiunque lavori per o con un azienda per raggiungere un obiettivo aziendale o relativo al singolo progetto fa parte di questa forza lavoro interconnessa; in sostanza, chiunque abbia bisogno di imparare da e con gli altri.

 

Il vantaggio competitivo nello scegliere gli esseri umani rispetto alle macchine, inizia con la decisione di creare una forza lavoro interconnessa, seguita dall’uso degli strumenti e delle tecnologie necessarie a supportare questa decisione. Il CEO di Docebo, Claudio Erba, parla di questo problema definendolo come la rivincita degli uomini, di nuovo al “centro della società” e “motori del Rinascimento Digitale”. Io sono d’accordo: è possibile coltivare la cultura adatta attraverso la conversazione, e allo stesso tempo utilizzare la tecnologia necessaria per rendere possibili la formazione e la collaborazione. Ecco alcuni semplici modi per coltivare una forza lavoro interconnessa:

  1. Cambiare il modo di conversare. Parlare di “Lavoratori da remoto” e dei “telelavoratori” crea una cultura del noi/loro. Questi termini creano una barriera invisibile del tipo appartenenza/non appartenenza, dentro/fuori, incluso/escluso, necessario/non necessario. Un linguaggio disallineato può lavorare in modo subdolo contro la coesione all’interno dell’azienda, creando una minoranza di lavoratori virtuali
  2. Investi negli strumenti tecnologici giusti. Gli strumenti GIUSTI ti aiuteranno a creare il cambiamento che cerchi. Questi strumenti dovrebbero essere semplici e aiutare la tua azienda dal punto di vista della collaborazione sociale. Docebo è un ottimo strumento per questo tipo di influenza. La capacità di connettere le persone alla conoscenza, la conoscenza alle persone e le persone alle persone, senza barriere, è la chiave per l’umanizzazione della formazione sul posto di lavoro. Potresti avere bisogno di un aiuto nell’identificare il modo migliore di sfruttare la tecnologia. Puoi essere creativo con la Gamification, attraverso la creazione di competizioni nella tua azienda, chiedendo alle persone di inviare delle idee. I fondamenti della formazione, amplificati con esperienze pratiche, rende l’apprendimento divertente e molto più efficace.
  3. Non limitarti a seguire quello che fanno gli altri. Se Yahoo! e HP stanno rinunciando ai telefoni e richiamando le persone negli uffici fisici, dev’esserci un motivo. Questo è il motivo: non c’è una forza lavoro interconnessa. Questa è una soluzione forse estrema, ma da analizzare con attenzione. Valuta le capacità presenti nella tua azienda, cercando di capire qual è la strategia più adatta per i tuoi dipendenti.
  4. Crea un team completo per guidare il cambiamento. Come dico nel mio manifesto “Collective is the New Intelligence – get smart outside the Silos”, identifica le persone chiave nella tua azienda, chi ha dimostrato di essere pieno di risorse e in grado di supportare l’azienda nella sua evoluzione. L’arte di essere umani nell’era del digitale consiste nel connettere le persone alla base dell’organizzazione con la cosa che più importa: sé stessi. Da qui in poi potrete cominciare ad imparare insieme.
Articolo scritto da Salima Nathoo,
Nominata tra i ” Top 100 Esperti di risorse umane su Twitter” dall’ Huffington Post, Salima Nathoo è un’innovatrice del luogo di lavoro. Appassionata di formazione e Speaker. Lavora con le aziende come partner strategico per costruire ecosistemi lavorativi più solidi, gestire il cambiamento a livello umano, e sfruttare la tecnologia social. Il suo approccio ed esperienza nel settore della formazione e della moderazione aiuta le aziende a sperimentare l’innovazione cosciente, la Formazione Agile e aumentare il livello di soddisfazione dei lavoratori. Puoi connetterti con Salima su Linkedin e Twitter



 

Se volete ascoltare il discorso di Claudio Erba, CEO di Docebo, riguardo “Umanizzare i processi di business: Tecnologie, Trend e Consigli per avere successo nel prossimo decennio”, puoi farlo alla conferenza internazionale ASTD 2014, che si terrà dal 4 al 7 Maggio al Convention Center di Washington.

Dove: ASTD 2014 @ Convention Center di Washington.

Quando: Domenica 4 Maggio, 15:45 – 17:00

Location: 152A

Dettagli della sessione: “Umanizzare i processi di business: Tecnologie, Trend e Consigli per avere successo nel prossimo decennio”

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