Mito #5: Formazione sociale e on-the-job equivalgono al 70:20:10

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Hai un approccio formativo esperienziale, o stai semplicemente facendo formazione sul posto di lavoro?

Un luogo comune del tutto errato sul modello formativo 70:20:10 è questo: le organizzazioni applicano alle loro strategie formative alcune componenti tipiche della formazione esperienziale, credendo così di poter ottenere gli stessi risultati che avrebbero con l’adozione di un approccio di tipo 70:20:10 completamente integrato.

Come sottolineato nel report di Towards Maturity e Charles Jennings, questo, in realtà, è solo un aspetto del modello 70:20:10. Un simile approccio potrebbe essere definito “formazione aggiunta al lavoro“. Alcune soluzioni del modello 70:20:10 potranno incorporare la formazione nel lavoro (come, ad esempio, supporto di prestazioni, job aid, liste di controllo, wizard, supporto di ricerca, ecc). Altre comporteranno l’estrazione e la condivisione della formazione (micro-blogging, lavorare ad alta voce, comunità professionali, narrazione, contenuti generati dagli utenti, forum, ecc.).

Il seguente passaggio, estratto dal report “70+20+10 = 100: Le prove alla base dei numeri”, fornisce un quadro più chiaro della questione.

Le organizzazioni che adottano il modello 70:20:10 sfruttano più tecnologia delle altre per supportare ogni aspetto della formazione. La tecnologia fornisce una maggiore scelta e flessibilità, connette gli utenti all’interno e al di fuori del loro gruppo di colleghi, fornendo i mezzi per sostenere le performance sul posto di lavoro.

Tra le aziende che applicano il modello 70:20:10, i professionisti L&D supportano la formazione integrata nel flusso di lavoro con una serie di soluzioni tecnologiche:

  • L’81% usa i servizi di informazione a livello aziendale (60% per chi non applica il 70:20:10)
  • Il 78% utilizza strumenti di job-aid o checklist (65%)
  • Il 45% utilizza strumenti di supporto delle performance (24%)
  • Il 36% utilizza blog (20%)

Queste organizzazioni, inoltre, hanno molta più probabilità (55% contro 28%) di semplificare l’accesso alla formazione, dovunque sia necessario, in un approccio di “single-sign-on”.

Le organizzazioni che applicano attivamente il modello 70:20:10 utilizzano strumenti formativi più sociali, come ad esempio le comunità di pratica, favorendo la condivisione dei contenuti generati dagli utenti e agevolando l’uso dei social media per la formazione.

Inoltre, utilizzano strumenti più formali e forniscono l’accesso a una più ampia gamma di risorse online:

  • Il 73% utilizza risorse formative aperte / materiali digitali gratuiti come Wikipedia o le risorse della Open University (45% delle aziende che non applicano 70:20:10)
  • Il 69% utilizza archivi di informazioni, portali di apprendimento o altri servizi a pagamento (35%)

Utilizzano anche una serie di corsi e-learning, video, podcast e libri online. Sono più propense a integrare il loro Learning Management System con altri sistemi informativi e a capitalizzare la gamma di servizi che questi sistemi possono offrire, come ad esempio analisi della formazione, biblioteche video integrate, link a sistemi di gestione di competenze/talenti e sostegno per la formazione sociale e collaborativa.

  • Il 28% utilizza biblioteche video integrate (20%)
  • Il 33% offre link a sistemi di gestione di competenze e talenti (27%)
  • Il 25% supporta la formazione sociale e collaborativa (14%)

Scarica il report di Towards Maturity e Charles Jennings per scoprire tutti i miti (sfatati!) e le verità sul modello formativo 70:20:10.