Qualità del servizio, fidelizzazione del cliente e brand awareness: queste solo le 3 sfide che devono vincere le aziende operanti nel retail, nel fashion, nelle telecomunicazioni e nelle banche. In un mercato in cui la competizione è sempre più agguerrita, i negozi devono essere in grado di captare i nuovi clienti, gli stili emergenti e le nuove tendenze per poter dare loro risposte innovative.
La relazione con il cliente è l’elemento centrale dei nuovi spazi di vendita, sia fisici che virtuali. Solo in ambiente coerente il consumatore si trova a suo agio ed è invogliato a spendere. Dunque per mantenere alta la profittabilità dell’azienda occorre avere bene in mente i valori che fondano l’azienda ed il valore del marchio. Il successo nel punto vendita passa attraverso una strategia chiara, politiche e procedure esplicite ed una radicata cultura della formazione.
Formazione che deve insistere sulle 3 leve chiave del successo: competenze relazionali, interpretazione coerente dei valori fondanti del marchio e conoscenza approfondita del prodotto o servizio. Anche nel retail la formazione integrata è alla base dello sviluppo delle risorse umane: conoscenze, abilità e comportamenti.
La diffusione di punti vendita su territori lontani dalla sede centrale (unita all’eventuale gestione/proprietà differente per ogni punto vendita) rende vitale la sfida per mantenere coerente l’esperienza di acquisto di ciascun cliente. Il valore del marchio non deve essere “diluito” nel cammino di realizzazione di una rete vendita sempre più diffusa e capillare.
La formazione del personale del punto vendita, inclusi i ruoli gestionali e manageriali, diviene l’elemento che può realizzare visibilmente il successo del marchio.
Secondo recenti ricerche condotte a livello Europeo, per mantenere standard qualitativi elevati sono 3 le aree in cui si concentrano gli investimenti delle aziende: Comunicazione, Formazione e Sistemi informativi
La formazione, la base solida su cui fondare lo sviluppo delle risorse umane, è l’investimento che non può mancare per sviluppare un rete distributiva e di vendita efficace. L‘e-learning, come modalità alternativa o integrativa della formazione in aula, diviene l’investimento centrale per le aziende che vogliono raggiungere elevati livelli di qualità dell’apprendimento in tempi brevi ed a costi contenuti.
L’e-learning porta la formazione ovunque e libera gli utenti dai vincoli temporali; arriva in tempo reale nei punti vendita anche più distanti dalla casa madre, anche laddove i gruppi in formazione sono di piccola entità e l’investimento in formazione d’aula sarebbe dunque troppo oneroso.
Non è un caso dunque che Solo Affitti, il franchising immobiliare leader in Italia per l’affitto, abbia scelto l’e-learning come principale metodologia di formazioni della rete di agenzie in franchising.
Un veloce incremento della rete di agenzie in franchising nel giro di pochi anni. La dislocazione territoriale dei punti vendita in franchising su tutto il territorio nazionale, senza una particolare omogeneità in determinate province. La necessità di formare rapidamente ed efficacemente l’intera rete di affiliati su materie assicurative in cui vige l’obbligo di frequenza per il conseguimento dell’abilitazione. Con questi elementi, non poteva che rendersi necessario un nuovo modo di concepire la formazione della rete di agenzie Solo Affitti, in precedenza legato a corsi esclusivamente in aula, all’interno di stanze di hotel, spesso scomode e distanti per molti partecipanti.
La formazione 2.0 rendeva necessario uno spunto innovativo che permettesse tanto al franchisor quanto ai franchisee di interagire con tutti senza particolari costi, senza tempistiche di spostamento, e con un’efficacia formativa elevata. L’esperienza passata non permetteva di raggiungere contemporaneamente questi obiettivi: è stato necessario guardare oltre l’esperienza precedente, pensando e ripensando alla formazione con nuovi metodi di interazione.
E-learning, saas e cloud: riflessioni conclusive
Con la formazione d’aula che presenta dei costi troppo elevati per business di dimensioni medio-piccole, la formazione online è conveniente per organizzazioni di qualsiasi dimensione.
La situazione economica attuale, con le conseguenti riduzioni di budget, è uno degli elementi determinanti nella scoperta delle soluzioni e-learning, che consentono di ridurre drasticamente i costi della formazione eliminando le spese di trasferta e dunque riducendo, di fatto, il costo per formare ogni singolo lavoratore.
Il modello SaaS sta giocando un ruolo da protagonista nella fervente nicchia del mercato dell’e-learning. L’adozione di un Learning Management System distribuito in modalità SaaS è la prima scelta per le PMI, ma anche per le grandi aziende che, dati alla mano, stanno acquistando in maniera sempre crescente piattaforme e-learning in modalità “As-a-Service”.
Nelle prossime settimane pubblicheremo un nuovo articolo su questo argomento, quindi continuate a seguire il nostro blog per leggere le novità sul mondo del retail e degli LMS!
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