Il modello 70:20:10 suggerisce che la formazione formale, strutturata in corsi, non funziona a dovere?
Il modello formativo 70:20:10 si adatta a qualsiasi tipo di formazione, mentre la metodologia raggruppa in una sola modalità corsi formali, corsi strutturati e valutazioni. Ma c’è un tempo e un luogo per ogni cosa.
Secondo un mito ricorrente, l’approccio di tipo 70:20:10 ridurrebbe i benefici della formazione formale, implicando addirittura che un simile modello non funzioni a dovere e – per giunta – che la formazione informale sia in qualche modo “migliore”.
Ma non è propriamente così, anzi: in buona sostanza, dipende dall’applicazione del modello stesso. Un approccio 70:20:10 esamina i modi più efficienti e più efficaci per risolvere i problemi di business e di performance. A volte, la soluzione migliore includerà la formazione formale, che però rappresenta solo una parte di qualsiasi potenziale soluzione (e a volte non lo è affatto). Proprio come la formazione sociale, collaborativa ed esperienziale, che possono essere parte di una soluzione (o non esserlo affatto).
Cosa significa formazione formale per chi applica il modello 70:20:10?
I team L&D che investono la maggior parte del proprio tempo e delle proprie risorse nel progettare ed erogare programmi di formazione formale hanno una grandiosa opportunità. Un confronto tra i corsi formali (che siano faccia a faccia oppure online) e le competenze del team L&D, infatti, può determinare (o meno) il successo e l’impegno degli utenti. La nostra ricerca dimostra che i dipendenti, se posti dinanzi a un enorme catalogo di corsi irrilevanti (nei quali non trovano affatto ciò di cui hanno bisogno) o alla ripetizione annuale di esercizi che prevedono solamente la spunta di caselle, mostrano disinteresse.
Cosa significa formazione formale per chi applica il modello 70:20:10? E come può essere applicata in un learning management system (LMS)? Esistono differenze superiori al 700% tra chi applica i nuovi modelli formativi e chi non lo fa:
- Il 66% analizza il problema di business prima di applicare la soluzione (contro il 36%), con una maggiore probabilità di giungere a soluzioni mirate
- Il 44% coinvolge gli utenti nella progettazione dell’approccio formativo più appropriato (14%)
- Il 22% mette in atto tecniche, quali la formazione intervallata, per favorire il mantenimento delle competenze apprese e la loro esecuzione (3%)
I corsi formali sono solo un’opzione in un mare di opportunità formative
Le organizzazioni Top che applicano il modello, sfruttano le proprie risorse per assicurarsi che la formazione formale sia rilevante, impegnativa e altamente produttiva.
- L’84% combina tecnologie formative nella progettazione – dai social media per una collaborazione, fino all’erogazione dei contenuti (rispetto alla media del 22%)
- L’80% applica tecniche narrative nella progettazione didattica (32%)
- Il 55% utilizza pratiche di supporto alle performance a sostegno del trasferimento della formazione dopo la formazione formale
Scarica il nuovo report di Towards Maturity e Charles Jennings e approfondisci l’argomento, scoprendo le verità che si celano dietro gli svariati miti sul modello formativo 70:20:10.